OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Miguel Díaz-Canel Bermúdez , ( al centro)membro del Burò Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba , e Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Gladys Martínez Verdecia (sin.), membro del Comitato Centrale del PCC, e Prima Segretaria del Comitato Provinciale del PCC, e Yosvani Arencibia Maqueira (des.), Amministratore della UBPC Julián Alemán, durante una visita realizzata al progetto di produzione del tabacco Virginia, a Consolación del Sur, Pinar del Río. Foto: Rafael Fernández Rosell/ACN

Pinar del Río - Con una resa di due tonnellate  per ettaro avanza il Progetto  Virginia a Pinar del Río, accertato da Miguel Díaz-Canel Bermúdez, membro del Burò Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Primo Vicepresidente dei  Consigli di Stato e dei Ministri.
L’Unita Basica di Produzione  Cooperativa Julián Alemán del municipio di Consolación del Sur è il centro delle piantagioni di tabacco Virginia nel  territorio occidentale, dov’è stata raddoppia la stima del raccolto che ha dato 22.000 pali di foglie di tabacco.
Díaz-Canel si è interessato, durante il suo percorso, alle buone condizioni delle case di produzione dei germogli, ideali per la salute e la corretta germinazione delle sementi, che sono protette dai disturbi climatici. Le case permettono d’elevare la resa e ottenere il 95% di sopravvivenza delle piante.
Una volta terminato il raccolto si utilizzeranno i tunnels per coltivare ortaggi per rifornire  Consolación del Sur,  e nei solchi si coltiveranno a rotazione sorgo e mais principalmente, per le loro potenziali produttive.
Luis Cruz Valdés,  direttore dell’Impresa di Acopio e Beneficio del Tabacco in questo territorio,  ha spiegato che sono state ampliate le semine per via della mancanza di capacità per la cura delle piante, dovuta all’aumento  dei volumi di foglie con l’utilizzo della tecnologia moderna e l’effettività delle stazioni d’irrigazione nel periodo secco.
L’esperto ha aggiunto che sino ad oggi sono stati  seminati 82 degli 101.5 ettari  previsti nel programma, mentre si prevede il termine del piano negli ultimi giorni del mese di gennaio.
Il primo vicepresidente cubano ha saputo che il tabacco presenta i parametri richiesti dall’industria grazie, in buona misura alle 15 camere di cura controllata che esistono e propiziano la buona struttura e morbidezza artificiale del prodotto.
Yovani Arencibia Maqueira, amministratore della UBPC,  ha sostenuto che i cambi di cornice della piantagione hanno permesso di evitare di dare ombra alle foglie in questa tappa e di conservare le 16.000 piante richieste per ogni ettaro.
Inoltre ha puntualizzato che sono stati incrementati i livelli di nitrogeno per maggiori indici di nicotina nel tabacco, che già oscillano tra il2 e il 4%, indispensabili per la miscela della foglia e l’ottenimento di aroma, combustione  e sapore adeguati.
Il progetto Virginia rifornirà di materie prime la fabbrica di sigarette che si sta costruendo a Mariel ed estenderà le coltivazioni del detto tabacco biondo ad altre tre strutture di produzione nel municipio per la prossima semina, quando si pianteranno 209 ettari.
San Luis e Pinar del Río ugualmente saranno incluse per poter rifornire a loro volta con alcune migliaia di tonnellate la produzione, nel 2018, in vista di una piena capacità.
I luoghi selezionati sono speciali per la qualità dei suoli per la coltivazione del tabacco  e si distinguono per la loro resa  nelle terre a bassa fertilità, dove avvengono poche precipitazioni.
Nella nazione cubana la semina del tabacco Virginia avviene dagli anni ‘30 del secolo scorso nella pianura più occidentale di Pinar del Río, e la miscela con il tabacco Burley si utilizza nell’elaborazione di sigarette leggere. ( traduzione GM - Granma Int.)