
Il primo vicepresidente cubano, Miguel Díaz-Canel, ha ricordato sabato 5 il legato rivoluzionario di Hugo Chávez (1954-2013) durante un Forum convocato per onorare la memoria del leader socialista, ha informato Prensa.
L’alto rappresentante ha messo in risalto l’enorme amicizia che univa Chávez con l’Isola delle Antille, e in particolare con il suo leader storico, Fidel Castro, e il presidente Raúl Castro, con il quale ha condiviso avvenimenti e progetti comuni per il benessere dei popoli latinoamericani.
Nello stesso tempo ha segnalato l’appoggio della Rivoluzione cubana al Venezuela nell’ora attuale degli attacchi provenienti dalla destra nazionale e dagli Stati Uniti, ed ha reclamato la deroga del ordine esecutivo del presidente Barack Obama nel quale si segnala il paese sudamericano come “una minaccia per la sicurezza nazionale della nazione nordamericana”.
Il Venezuela "non è una minaccia per nessun,o ma una speranza e un bastione di solidarietà”, ha sottolineato Diaz-Canel, dopo aver ricordato la dichiarazione del presidente Raúl Castro in relazione all’ingerenza del decreto emesso l’anno scorso e prorogato questa settimana dalla Casa Bianca.
“Domandiamo la deroga dell’ordine, chiamiamo la solidarietà a sommarsi a questo giusto reclamo con il popolo del Venezuela e il governo del presidente Nicolás Maduro”, ha aggiunto.
Durante il Forum *Chávez: Leader del XXI, unità latinoamericana e Caraibica*, sono interventi anche il presidente di El Salvador, Salvador Sánchez Cerén, della Bolivia, Evo Morales, e del Nicaragua, Daniel Ortega.
Capi di Governo delle Antille minori hanno partecipato alla cerimonia con legislatori, attivisti sociali, intellettuali e seguaci del deceduto dirigente che sono giunti in Venezuela per rendergli omaggio nel terzo anniversario della sua scomparsa fisica. Le autorità locali in cooperazione con i leaders popolari hanno organizzato nelle piazze e nei parchi molte attività culturali, recitals e mostre cinematografiche in relazione a questa data. ( Traduzione GM - Granma Int.)