Il primo vice presidente dei Consigli di Statu e dei Ministri di Cuba, Miguel Díaz - Canel, ha invitato, mercoledì 20, nell’orientale provincia di Guantánamo, a ampliare l’uso delle nuove tecnologie e approfittare al massimo le loro possibilità in funzione dello sviluppo del paese.

Poi ha puntualizzato che l’automatizzazione e l’informatizzazione della società è una priorità nell’Isola per le sue caratteristiche demografiche e per l’attuale scenario mondiale.
In un incontro con dirigenti e professori dell’Università di Guantánamo, Miguel Díaz-Canel ha analizzato la marcia del processo d’integrazione di tre delle istituzioni di livello superiore di questo territorio.
Durante l’analisi, ha elogiato la partecipazione del processo, ha risaltato le esperienze apportate dalla provincia ad altri centri docenti e li ha esortati ad ampliare le loro azioni con la comunità e a concentrare le linee d’investigazione in temi che contribuiscano a trasformarla.
La valutazione dell’integrazione universitaria
Il Primo Vice presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Miguel Díaz - Canel, ha presieduto a Bayamo, nella stessa giornata di mercoledì 20, una riunione d’analisi dell’ integrazione universitaria nell’orientale provincia di Granma, integrazione che si realizzerà partendo dal prossimo corso in settembre.
L’Università di questa regione situata a 16 chilometri da Bayamo verrà integrata con le Facoltà di Cultura Fisica e dall’Università di Scienze Pedagogiche di Manzanillo e si manterranno le 30 facoltà dei centri d’educazione superiore in Granma.
Díaz - Canel ha detto che per la provincia è una sfida l’integrazione di queste discipline, ma indubbiamente questo significa un passo avanti in tutto il sistema della formazione dei professionisti di livello superiore.
Poi ha segnalato che l’incorporazione della pedagogia darà una forza integrata all’Università di Granma, che non esiste in nelle Università tradizionali.
(Traduzione GM - Granma Int.)