
Vari appassionati si sono stupiti vedendo l’incursione del doppio campione olimpico Julio César La Cruz nella divisione dei +92 chilogrammi nella Notte della Boxe, realizzata di recente a Varadero.
Il cambio non è un capriccio ed ha le sue spiegazioni.
Gli argomenti li ha spiegati a questo giornale il capo tecnico della squadra nazionale di Boxe, Rolando Acebal.
«Per nessuno è un segreto che la divisione dei super massimi è quella con meno risultati internazionali da molti anni. Ne abbiamo parlato con Julio César, perchè consideriamo che sia la persona più indicata per assumere questa sfida tra i pugilatori che stavano nei 92 chili, Inoltre deve calare per pesare 92 chili».
Il preparatore cubano ha detto che il cambio è, per ora, una prova che il collettivo degli allenatori ha deciso d’affrontare e come fattore addizionale ha l’alta motivazione che la Cruz pone sempre per affrontare ogni passo.
«Julio non ha la statura per essere un classico super massimo, ma questo lo compensa con la sua maestria sportiva. Secondo i risultati che otterrà, si determinerà se resta o se ritorna ai 92 chili», ha proseguito.
L’ allenatore dei Domadores de Cuba spera que Nelson Williams e Karel García possano operare come prime figure nei 92 chili durante il periodo di prova per il capitano cubano.
«Nelson e Karel sono giovani che stanno crescendo come desideriamo. Se loro impareranno a sfruttare la rivalità, ne riceveranno i benefici per brillare nell’arena internazionale».
Secondo Acebal, le divisioni olimpiche di 52, 57 e 63,5 chilogrammi sono ben coperte con almeno due uomini per ottenere risultati negli eventi internazionali.
Senza dubbio l’esperto allenatore deposita le sue speranze nel talento dei discepoli che ha sotto di lui per dominare nuovamente i principali scenari competitivi.
«Le aspettative con tutti loro sono grandi. Ma necessitiamo inserirli in diffrenti eventi di pugilato.
La Notte della Boxe è un esempio di quello che possiamo ottenere con la franchigia Domadores de Cuba».
Acebal, cercando di far riprendere posizioni stellari dalla boxe cubana, ha commentato che il gruppo tecnico ha deciso di cambiare i metodi dell’ allenamento.
«Ora adottiamo il Modello Integrale di Preparazione Dinamica. Ossia modelliamo gli allenamenti per attuare nel modo più somigliante possibile a quando stiamo in una competizione».
Acebal ha anche indicato che questo nuovo sistema di preparazione lo potranno applicare per combattimenti a tre round o più, senza necessità d’adottare altre metodologie.
«Sino ad ora ci sentiamo soddisfatti con i risultati che ottengono i ragazzi negli allenamenti. Ovviamente i pugilatori più giovani seguono un altro tipo di preparazione, perchè non sono ancora pronti pee assimilare questo carico
d’addestramento».(GM/Granma Int.)