OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

La mattina presto di lunedì 2 agosto il lottatore della divisione di 130 chili nella modalità greco romana Mijaín López, ha conquistato il suo quarto titolo olimpico, fatto che costituisce una vera prodezza e marca un punto fermo nella storia dello sport cubano e mondiale.
La possibilità reale del trionfo del tre volte campione olimpico e portabandiera della delegazione cubana ha mantenuto  in sospeso tutte le case di Cuba per 24 ore e mentre si svolgeva l’ultimo combattimento, ha bloccato milioni di persone che lo ammirano.
Già da ieri molti non hanno dormito inattesa dell’incontro della semifinale con il suo avversario più sfidante e capace, il turco  Riza Kayaalp, di fronte al quale il cubano ha saputo maneggiare nuovamente il compasso del combattimento per sigillare la tanto attesa vittoria.

Anche se la sua forza fisica spaventa da sola i rivali, il buon giudizio con cui il gigante di Herradura ha amministrato la sua energia è stato la chiave del suo successo durante lo scontro con l’eterno rivale che sognerà per tutta la vita il lottatore che ha tentato di battere in questi appuntamenti di molti sport.
Questo corpo di muscoli messo in circa due metri d’altezza, l’atleta vigoroso e invincibile lsul materasso è in definitva un uomo semplice e nobile, che rappresenta , questo sì, la volontà e lo spirito di resistenza  dei suoi compatrioti e la cui causa è la sua maggiore ispirazione, come lui stesso ha riconosciuto molte volte.
Con questa fermezza infusa nel popolo, nella gente umile della sua natale Herradura e per motivi patriottici molto profondi, è cresciuto ancora una volta affrontando lunedì 2 agosto, il georgiano
Lakovi Kajaia.
Con Mijain è crescita tutta Cuba e nell’Isola non c’è stato nessuno che non ha visto lottare il grande campione.

ECHEVARRÍA E MASSÓ HANNO VINTO L’ARGENTO E IL BRONZO NEL SALTO IN LUNGO

Juan Miguel Echevarría ha vinto la medaglia d’argento e Maikel Massó ha ottenuto il bronzo  nel salto in lungo di Tokio-2020, in una competizione nella quale i cubani avevano  in loro potere le prime posizioni, sino a che nell’ultimo tentativo, il greco  Miltiadis Tentoglou ha saltato  8,41 metri ed è stato proclamato campione per un miglior secondo salto di quello di Echevarría.
Prima  Massó e poi Echevarría, hanno avuto problemi di lesioni durante i Giochi e per questo non hanno potuto completare i loro sei salti, restando con le misure  migliori di 8,21 m y 8,41 m, rispettivamente.
Juan Miguel è restato al secondo posto dato che il suo migliore risultato è stato di 8,09 m, mentre quello  di Tentoglou è stato di 8, 15 m.(GM– Granma Int.)