I dirigenti del INDER in una conferenza stampa offerta a L’Avana hanno informato che la delegazione sportiva cubana mantiene un totale di 41 atleti classificati per i Giochi Olimpici di Tokio e altri tre sportivi per i Paralimpici.
«Non possiamo fare pressioni sugli atleti che ci rappresentano, perchè ottengano una medaglia, questo crea false aspettative» ha riferito nell’incontro Osvaldo Vento, presidente dell’Inder.
A proposito della preparazione di un gruppo di sportivi cubani che si sta realizzando dal 1º settembre nelle province di Ciego de Ávila, Sancti Spíritus e Camagüey, José Antonio Miranda, direttore nazionale di Alto Rendimento, ha detto che la preselezione nazionale di lotta libera femminile ha trasferito il suo accampamento da Ciego per Sancti Spíritus, per la complessa situazione epidemiologica che presenta il territorio di Ciego per via della COVID-19.
Miranda ha aggiunto che nei prossimi giorni 146 sportivi di 13 discipline sono stati ripartiti in nove province del paese per cominciare la preparazione per Tokio.
Sino ad oggi Cuba ha 232 atleti in gara nelle preselezioni nazionali per i Giochi Olimpici e altri 39 in competizione in vista dei Paralimpici.
Sports come l’atletica, badminton, sollevamento pesi, judo, triatlón e nuoto assegnano la partecipazione olimpica attraverso il ranking mondiale e i risultati personali ottenuti dagli sportivi.
La scherma, i tuffi, la pallavolo in spiaggia, il tiro con l’arco e il ping-pong hanno in programma incontri pre olimpici di classificazione.
Ariel Sainz, vicepresidente del Inder, ha segnalato che il pugilato e il baseball dovranno realizzare i concorsi di classiificazione continentale per il mese di marzo.
In relazione con la preparazione che si realizza a Sancti Spíritus e a Camagüey lotttori, pugili e rappresentanti dell’atletica, Sainz ha segnalato che solo quattro figure presentano lesioni, nessuna così grave da mettere in dubbio la loro partecipazione nelle olimpiadi.
Gli atleti Juan Miguel Echevarría, Zurian Echevarría, Sahili Diago e Lisneivis Veitía stanno guarendo dai loro problemi fisici.
I dirigenti dello sport in Cuba hanno sottolineato che l’obiettivo per Tokio prevede di portare una delegazione formata da un centinaio di rappresentanti con l’aspirazione di conquistare un bottino di 18 - 21 medaglie olimpiche.
