
Cuba vuole competere nel calendario della APB (Boxe Professionale della AIBA) il prossimo anno, se l’organismo rettore della disciplina permetterà l’inclusione in questo torneo di quei pugili che combattono nella Serie Mondiale (WSB).
Il verdetto finale si conoscerà durante lo svolgimento del Congresso Straordinario della AIBA, previsto per il 20 dicembre, a Losanna, in Svizzera.
Cuba desidera partecipare alla APB come alla WSB con le sue principali figure, sempre e quando le due competenze non coincidano in date vicine.
Se ci sarà luce verde per i pugili nelle due competenze, la franchigia dei Domatori di Cuba metterà nella VII Serie Mondiale le seconde e terze e figure durante la tappa classificatoria e nei quarti di finale s’inseriranno gli uomini migliori per categoria di peso.
La Federazione Cubana di Pugilato vuole includere i suoi pugili nazionali nella APB, perchè si adattino a combattere con uomini che vedranno con frequenza nelle gare mondiali e olimpiche.
Va ricordato che quest’anno la AIBA ha permesso la presenza di professionisti nei Giochi Olimpici, includendo quelli che militano nella APB.
Alberto Puig de la Barca, commissario nazionale della disciplina, ha detto che per Cuba il principale torneo continuerà ad essere la WSB; mentre la APB, ha detto, avrà uno o due atleti per peso secondo la forza che si tenga nella divisione.
“Abbiamo interesse a convalidare il titolo della VI edizione della Serie Mondiale senza che questo limiti di fare incursione nella APB, dato che abbiamo uomini con esperienza e qualità mondiale in quasi tutte le divisioni”, ha aggiunto Puig.
“Prima di fare incursioni nella APB, la Commissione Nazionale sta studiando la possibilità d’effettuare alcuni incontri d’esibizione con pugili di questa competenza senza dare dettagli, aspettando quello che si adotterà prossimamente a Losanna”. (Traduzione GM – Granma Int.)