
Dopo la “prima”, con un inedito giro con biciclette Mountain Bike per le strade de L’Avana, ieri, domenica 6, è iniziato “davvero” il Titan Tropic Cuba con la prima tappa di 88 Km. .
La gara è partita davanti alla Marina Hemingway, a ovest della capitale, ed ha avuto come meta la comunità Las Terrazas.
“Siamo molto impressionati per l’accoglienza che abbiamo avuto qui a Cuba per la svolgimento di questa competizione e siamo sicuri che i partecipanti vivranno un’esperienza che non dimenticheranno mai più”.
“Questa dev’essere la prima di una lunga serie di gare ”, ha affermato in una conferenza stampa Juan Porcar, consigliere delegato dell’impresa spagnola che organizza il giro.
“Dopo dieci anni di organizzazione della Titan Dester nel deserto del Marocco, abbiamo voluto creare un’altra avventura con la stessa filosofia, ma in un contesto geografico differente, ed è sorta l’idea di farlo nel Tropico, a Cuba”, ha affermato.
Dei 138 ciclisti che partecipano alla competizione, alcuni hanno espresso le loro intenzioni: il colombiano Diego Alejandro Tamayo, campione del Titan.
Desert 2015, vuole vincere nel suo continente, ed anche se vive in Spagna, ha trascorso alcuni giorni nel suo paese natale per acclimatarsi.
“Vengo a dare battagli”,ha detto guardando il suo probabile principale avversario, il portoghese Luis Leao Pinto.
Olga Echenique e il campione del classico Guantánamo - La Habana 2015, José Mojica hanno parlato per i ciclisti cubani.
La giovane ha riconosciuto che avrà rivali esigenti nel suo sesso, ma che non teme la gara e lui ha sostenuto che se gli avversari sono professionisti, i cubani sono buoni ciclisti e darà tutto di sé nella gara.
Saranno in gara per Cuba anche Danay Martínez, Álvaro Soca, Yasmani Balmaceda e il campione nazionale con Mountain Bike, César Rodríguez.
Questi ciclisti si sono allenati per una settimana nei luoghi della gara e corrono con biciclette moderne facilitate dagli organizzatori.
Oggi lunedì 7 il plotone correrà la seconda tappa tra Las Terrazas e Soroa, dopo aver riposato in un accampamento preparato appositamente per loro con tende nella zona di los Baños del Río San Juan. ( Traduzione GM - Granma Int.)