Una nuova campagna di prevenzione e risposta alla violenza di genere contro le donne in Cuba, con il proposito di contribuire agli sforzi che fa il paese per combattere questa forma de discriminazione, è stata lanciata in Cuba con il nome di «Mai Più».
La stessa compresa in un contesto nel quale l’Isola grande delle Antille spicca per il rafforzamento di una cornice legale centrata nella promozione dei diritti della donna , comprenderà per tre anni azioni nelle province orientali di Las Tunas, Granma, Guantánamo L’Avana , alle quali parteciperà un numero stimato de 11 400 persone.
Lirians Gordillo Piña, vice direttrice dell’Editrice della Donna, e coordinatrice del progetto, ha segnalato che se non si rompe con gli stereotipi e gli immaginari che riproducono la violenza di genere, non si potrà avanzare.
Per questo, si lavorerà con gli adolescenti per promuovere l’educazione, da altri tipi di comportamento, si capaciteranno professionisti del sindacato della comunicazione, così come si rinforzeranno le consulenze della Federazione delle Donne Cubane (FMC), oltre a lavorare con le reti in appoggio alle comunità.
Osmayda Hernández Belaño, membro della Segreteria Nazionale della FMC, ha sostenuto che in questo contesto la campagna permette di plasmare l’uguaglianza di genere come priorità strategica in sintonia con l’implementazione dell’ Accordo di Dialogo Politico e di Cooperazione Unione Europea-Cuba.
Inoltre ha detto che ugualmente si favoriranno il rafforzamento del ruolo della società civile come attore strategico e l’ottimizzazione degli strumenti esistenti per promuovere i servizi d’attenzione, oltre alle conoscenze per la prevenzione.
Il progetto Mai Più… è uno sforzo congiunto tra l’Associazione italiana COSPE, la FMC e la sua Editrice della Donna, in alleanza con il Centro Martin Luther King, il gruppo GALFISA dell’Istituto di Filosofia e la Unione Nazionale dei Giuristi di Cuba.
Questa iniziativa appoggia l’approvazione degli ultimi cinque anni di importanti politiche governative come il Programma Nazionale per l’Emancipazione delle Donne, il Codice delle Famiglie, la strategia integrale della prevenzione e l’attenzione alla violenza di genere nello scenario familiare.