
L’ambasciatore dell’India in Cuba, Dr. S. Janakiraman, ha descritto il prestigioso intellettuale Rabindranath Tagore (1861-1941) come un uomo dedicato a fomentare l’amor, la pace, l’educazione e la giustizia sociale.
La celebrazione per il 161º anniversario della nascita di Tagore davanti al suo monumento di fronte all’entrata della Baia de L’Avana, è stata guidata dal capo della missione.
Hanno reso omaggio anche gli scolari cubani dell’aula speciale del museo Casa dell’Asia dell’Ufficio dello Storiografo della Città, ha informato Prensa Latina.
Filosofo del movimento Brahmo Samaj, artista, drammaturgo, musicista, romanziere, Tagore era un poeta d’origine bengalese, autore di canzoni.
Era stato distinto con il Premio Nobel di Letteratura nel 1913; di fatto è stato il primo laureato non europeo che ha ottenuto questo riconoscimento.
La letteratura bengalese è stata rivoluzionata da questo scrittore con opere tali come /La casa e il mondo /, /Ciclo di Primavera/, /Gitanjal/ e/Il postino del re/.
Estese la ricca arte bengalese con moltissime poesie, racconti lettere, saggi e dipinti.
Nel suo pensiero l’amore era al primo posto, come il significato ultimo di tutto quello che ci circonda. Non è un semplice sentimento, è la verità, è l’allegria che si trova all’origine di ogni creazione».
Come parte del suo pensiero progressista, promosse anche l’idea che «l’uomo nella sua essenza non dev’essere schiavo né di sè stesso nè degli altri …».
L’ambasciatore Janakiraman ha ricordato che /Il mio Bengala Dorato/, la sua opera musicale, è diventata l’inno nazionale dei Benegalesi , composto durante le proteste contro il progetto di ripartizione del Bengala presentato dal vicerè Lord Curzon nel 1905; e che fu ufficialmente adottato nel 1972. ( GM – Granma Int.)