
«Ci sarà più e miglior disegno in Cuba e nelle case dei cubani. Ci manca un disegno intelligente, che osa, con prospettive, che ci aiuti nel presente ma guardando verso il futuro», ha detto la disegnatrice Gisela Herrero García, a capo dell’Ufficio Nazionale del Disegno Industriale (ONDi) in una conferenza stampa realizzata negli Habana Espacios Creativos (HEC), a L’Avana vecchia.
Nella conferenza sono stati diffusi i dettagli sulla 3ra. Biennale di Disegno de L’Avana (BDH), che con il lemma/ Al di là del possibile/,si svolgerà dal 23 maggio al 19 giugno nella capitale e a Camagüey, dal 8 al 11 giugno.
Herrero García, presidente dell’evento organizzato dalla ONDi, la cui prima edizione si è svolta nel 2016, ha ringraziato per l’appoggio ricevuto per la realizzazione di questo nuovo impegno, definito Biennale della Resistenza da parte di Cuba, delle istituzioni e degli amici internazionali.
Poi ha assicurato che è aperta ai cuori di tutti, alla fraternità e all’alleanza tra i paesi.
Con la partecipazione virtuale e la presenza di disegnatori del Messico, Nicaragua, Argentina, Colombia, Ecuador, Spagna, Italia, Svezia e Cuba, sino ad oggi, la festa del Disegno cubano aspira a far sì che più persone e più entità si avvicinino alla disciplina e interiorizzi il suo valore.
Sino al momento la festa del Disegno Cubano aspira ad ottenere che sempre più persone e entità si avvicinino alla disciplina e interiorizzino il suo valore nello sviluppo economico del paese.
«Oggi il vincolo dei disegnatori con imprese del settore statale e privato e con ambito accademico sono molto necessari», ha riconosciuto Herrero García.
Ubicado al 41, di Teniente Rey, Habana, Espacios Creativos, sarà la sede principale della Biennale, che per la prima volta svilupperà una expo vendita di disegno 100 % Cubano, nel Pabellón Cuba, dal 14 al 19 di giugno.
Ugualmente, giungerà in altre 13 sedi d’esposizione nella capitale che festeggerà il Giorno del Disegno Italiano il 26 maggo, dedicato al caffè. ( GM – Granma Int.)