OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Díaz Canel nel Pabellón Cuba. Foto: Photo: Estudio Revolución

Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha raggiunto il Padiglione Cuba, sede nella capitale dell’Associazione Hermanos Saíz, per apprezzare esposizione d’arte / Estado de Espiritu/, che forma parte della XIV Biennale de L’Avana.

Accompagnato dalla sua compagna Lis Cuesta Peraza, ha visitato le aree dove si ammirano combinazioni di colori, immagini e concetti con i quali sessanta artisti di tutto il paese si son oproposti di tendere ponti di comunicazione allo spettatore.

Il Capo di Stato ha valutato eccellente l’insieme delle creazioni dedicato ai 35 annidella AHS —organizzazione che raggruppa la giovane avanguardia artistica di Cuba.

«Non parliamo di un tempo di vita: si tratta di uno stato dello spirito», cosi un cerchietto di parole riassume l’esposizione le cui curatrici sono le giovani Sarah Lis Muñiz e Maybel Elena Martínez. La prima ha detto alla stampa che si tratta effettivamente di fare allusione a uno stato dell’anima che va al di là di una tappa dell’ esistenza e la seconda ha segnalato che dopo due anni di pandemia e di tanta virtualità è bello terminare l’anno e cominciarne un altro esponendo quello che è stato fatto in molto tempo e taa diverse generazioni.

«Grazie per il tempo», ha detto Díaz-Canel salutando e dopo aver fatto i suoi complimenti alle giovani curatrici in un percorso che ha contato anche con la presenza del ministro di Cultura, Alpidio Alonso Grau; con Rafael González Muñoz, Presidente della AHS, e di Norma Rodríguez Derived, presidente del Consiglio Nazionale delle Belle Arti.

«È la prima volta che si mostra un’esposizione curata solamente dalla AHS», ha dichiarato Norma Rodríguez a proposito della proposta inaugurata il 3 dicembre e che potrà essere ammirata sino al prossimo dieci Gennaio. ( Gm – Granma Int.)