OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Photo: Ricardo López Hevia

L’Unione degli Storiografi di Cuba ha appoggiato la dichiarazione  del Mincult dopo l’incidente del  27 gennaio, quando un gruppo di persone si sono piazzate davanti alla sua sede con evidente fini provocatori e di manipolazione mediatica, violando anche le normative sanitarie vigenti per la COVID.19
Gli storiografi segnalano che queste persone  «hanno mostrato un atteggiamento sfidante e ostile nonostante i reiterati richiami al dialogo  e il compimento responsabile dell’attenzione ai cittadini, com’è stabilito nelle istituzioni governative cubane».
Inoltre gli storiografi ribadiscono che in occasione del 168º anniversario della nascita dell’Apostolo di Cuba «I cubani e cubane, che consideriamo la patria come altare e non come piedestallo, fedeli al suo legato, continueremo a difendere la Rivoluzione e le sue conquiste, nelle quali prevalgono l’indipendenza e la sovranità nazionale, la giustizia sociale, la creazione  intellettuale e la solidarietà, conquistate con il sacrificio e il sangue di migliaia dei nostri compatrioti attraverso la storia patria.(GM-Granma Int.)