
Gli Studi d’Animazione di Cubavisión hanno annunciato nuove produzioni per il 2021 dopo la loro ripresa del lavoro nell’anno scorso, dopo sette anni d’inattività.
Uno dei progetti più speciali sarà sull’infanzia del Comandante in Capo, Fidel Castro Ruz, basandosi negli anni 1926 e 1932. L’obiettivo è avvicinare i bambini a questa parte umana del leader della Rivoluzione, e alle sue marachelle in campagna. Le illustrazioni saranno animate e si utilizzeranno fotografie dell’epoca.
Ramiro Ortega, specialista principale di questi Studi, ha detto al Portale della Televisione Cubana che dopo la costruzione di tre mini studi, con servizi scenografici, produrranno 10 nuovi capitoli di /El escaparate de Patricia/, diretto da Niels del Rosario e ha spiegato che esistono due produzioni precedenti di /El escaparate…/ e che RTV Comercial registrerà la stessa quantità quest’anno.
Inoltre filmeranno la nuova serie di /El profesor/, di David Jaime, e registreranno /Piófilo y Cascarón/, che si sta scrivendo. Ugualmente
Si realizzeranno progetti più sperimentati come /Lo raro/ e /Manita manota/,
diretti da Ivette Ávila Martín.
In collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Arti Sceniche e il Ministero di Cultura, si occuperanno dello spazio /Retablo de sueños/, che vuole portare sullo schermo opere di burattini per bambini, che sono state premiate in tutto il paese.
Lo specialista ha commentato che in un primo pacchetto di 10 capitoli, con la direzione di María de los Ángeles Núñez Jauma e la consulenza di Blanca Felipe, sono stati inclusi nove spettacoli dei gruppi Teatro La Proa, Retablos, Adalet e le sue marionette, Pulcinella de L’Avana e la compagnia Los Cuenteros de San Antonio de los Baños. Di quest’ultimo grupo, diretto da Malawy Capote sono incluse / Historias del cafetal/ e
/Cyrano y la madre de agua/, del drammaturgo Ulises Rodríguez Febles.
Il primo capitolo è una sorte di making of, o show di marionette condotto dall’attrice Iyaima Martínez Navarro, del gruppo Punto Azul.
Ramiro Ortega ha aggiunto che un altro dei prodotti che apporterà una visualità differente allo schermo è /El teatrino de Diego/, serie di 10 capitoli dedicata al poeta Eliseo Diego. Questa si trova in processo di filmazione al quale partecipa il tetro di marionette / La Salamandra/, con la direzione generale e l’animazione di Mario Cárdenas.
/Acuarelas de Cuba/, ispirato all’opera di Luis Carbonell, l’acquarellista della poesia delle Antille, è un altro dei progetti al quale lavorano gli Studi d’ Animazione di Cubavisión. In questo spazio l’animatore narra in 2D una storia parallela a quello che recita Carbonell nelle sue poesie. Cubavisión ha presentato /Por el mar de las Antillas/, con fondali animati, su 10 poemi di Nicolás Guillén.
Si trova in produzione, ha detto Ortega, /Fábulas de papel/, scritto da Blanca Felipe, con animazioni in 3D e direzione generale di Niels del Rosario.
Continueranno con la rivista /Bim Bam Muñes/, presentata da Cubavisión nel dicembre scorso, che nacque con il proposito di promuovere le produzioni proprie. Il suo direttore generale è Jean Alex Noa Castro e partecipa alla direzione Ivette Ávila Martín. I produttori sono Rubén Vázquez, Tatiana Bravo e Katiuska Pérez Heredia.
Gli Studi d’Animazione di Cubavisión assumono con decisione la lenta sostituzione degli animati importati per i prodotti nazionali, anche quando la situazione economica del nostro paese e mondiale è difficile, soprattutto in materia di produzione audiovisiva.
«Senza dubbio, grazie alla qualità umana e professionale del nostro personale che ha lavorato anche nelle attuali condizioni epidemiologiche che il nostro paese attraversa, il lavoro degli Studi non si è fermato e una prova di qusto sono i risultati realizzati sullo schermo», ha assicurato Ortega. (GM – Granma Int.)