OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Il Congresso ha lavorato nella modalità virtuale e di semi presenze. Foto: Prensa Latina

Il Congresso Ispano-americano del Pensiero è terminato a Holgúin con la consegna del Premio Nazionale d’Investigazione José Manuel Guarch e i risultati dei concorsi “Iberoamérica en nostros” e “Guarch in Memorian”.

Questo Concorso promuove lo studio di temi relazionati all’archeologia, la storia, la politica, l’economia e la cultura, oltre ai processi di formazione e sviluppo della regione Ispano-americana.

Secondo il sito web della Casa di Iberoamérica, questi spazi permettono di diffondere l’attualità e la vigenza dei fenomeni, processi e conflitti che hanno compiuto e realizzano una funzione importante nel divenire della storia costruita in comune e delle differenti sfumature dei paesi dell’area.

Inoltre è stata realizzata la presentazione dei libri “Entre pendientes y cibas. Prácticas estéticas precolombinas de Cuba” e “Los cemíes olvidados. Mitología aborigen en Cuba”, degli autori Beatriz Dávila e José Manuel Guarch, rispettivamente.

L’ incaricata del Programma Interculturalità del Liceo Rodulfo Amando de Chile, Marisol Molina, ha realizzato un intervento speciale nel Forum “Culture Originarie, Tradizione e Resistenza in un Mondo Globalizzato”, con il tema “Culture originarie in Cile: il popolo Mapuche.

Questo dibattito ha permesso una mostra di esperienze relazionate con la rappresentazione delle cultura originali di questo paese delle Ande e di altre latitudini della geografia ispano-americana.

Il Congresso si è svolto virtualmente e con semi presenze, con la partecipazione di 390 delegati nazionali e stranieri, che hanno inviato 200 articoli sulla cultura come fattore di resistenza.

Sorto nel 2004 il Congresso è auspicato dalla Casa d’Iberoamérica e la Casa di Alti Studi Fernando Ortiz, come spazio propizio per il dibattito teorico e scientifico nell’ambito della Festa della Cultura Iberoamericana. (Prensa Latina/ GM – Granma Int.)