
Il Septeto Habanero s’incontra tra i gruppi cubani che si sommano ai concerti che si offrono alle 16,30 sulle frequenze del Canale Clave, Radio Progreso, canale Youtube Ministero di Cultura e vincoli in centinaia di pagine Facebook, nella trasmissione congiunta di concerti on line #EstamosContigo #MusicosPorCuba, su iniziativa dell’ Istituto della Musica, il Mincult e l’Istituto Cubano della Radio e della Televisione.
Orgogliosi di potere contribuire a questo lodevole impegno e portare un messaggio di speranza e sicurezza a tutti i compatrioti, in questo tempo di lotta contro il COVID – 19, dato che si somma la celebrazione in questo 2020 del centenario della sua fondazione, i musicisti del Septeto Habanero continueranno a lavorare con molto amore, come hanno sempre fatto, anche quest’anno.
Recentemente hanno partecipato al programma televisivo “Entre Amigos”. Lì il suo rappresentante Jaime Gracian, ha fatto conoscere i dettagli sulle attività previste per commemorare un avvenimento così importante che oggi per la situazione che vive il paese, è stato posticipato per ora, ma una volta superata l’epidemia, si realizzerà sicuramente con grande entusiasmo.
Gracian ha detto che quest’anno si presenterà il disco «Habanero. Cien años», con Produzioni Colibrí, dell’Istituto Cubano della Mesica, registrato negli studi Abdala. Sarà, ha detto un disco con 26 temi in maggioranza arrangiamenti di Pedro Ibáñez, che è stato direttore dell’emblematico formato musicale per più di quattro decenni, con temi nuovi.
Tra i temi spiccano titoli come Tres lindas cubanas, Papá Montero, Aurora, Alerta a los bañadores, La loma de Belén, El Guaguancó del Típico e Orgullo de los soneros.
Noti anche come Scuola di Soneros, per dar fede a questo, il gruppo ha invitato a questo disco-omaggio vari strumentisti formati nel gruppo.
Sono il percussionista Yandy Alejandro Chang Pérez, Fabián Reyes e Dairon Rodríguez e la giovane suonatrice di tres e chitarrista Grethel Sánchez. Ugualmente realizzeranno tre video clips musicali che porteranno la firma dei registi Rudy Mora e Arturo Santana.
Tra i piani previsti la realizzazione di un giro per i quartieri della capitale e altri di portata nazionale e un concerto nel Teatro America. Sono stati invitati a partecipare alle celebrazioni della Fondazione Nicolás Guillén con motivo dei Nove decenni di Motivos del Son.
Non si sospenderà niente di tutto quello che è stato pianificato dal Habanero, solo si è rimandato per quando tutto terminerà e l’allegria che non è mai mancata né mancherà, lo permetterà.
Lo ha detto Alejo Carpentier nel suo libro La musica en Cuba: «Il regno del Son è cominciato con il Septeto Habanero». (GM – Granma Int.)