Uno dei momenti più attesi ogni anno del Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano è quello della consegna dei Premi Corallo nelle distinte categorie. In questa 41ª edizione, nella categoria Fitción, il Corallo del lungometraggio lo ha vinto il film /Los sonámbulos, /una produzione argentino-uruguaiana di Paula Hernández, premiata anche con i Coralli per la Sceneggiatira e l’Intepretazione femminile dell’attrice Érica Rivas.
Il Corallo Speciale della Giuria è stato condiviso tra /Alcunas bestias/, film cileno di Jorge Riquelme Serrano, he ha avuto il Corallo per la regia, e la produzione francese-guatemalteca /La Llorona/, di Jayro Bustamante, che ha ottenuto il Corallo per la Colonna Musicale di Eduardo Cáceres. Il Corallo per l’interpretazione maschile lo ha vinto Luis Brandoni, per i films /La odisea de los giles /e /El cuento de las comadrejas/.
Il Corallo alla Direzione Artistica lo ha avuto Rodrigo Martirena, per la pellicola /La vida invisible de Eurídice Gusmão/, premiata anche con il Corallo alla Fotografia per Héléne Louvart.
Mateus e Tomaz Alvez hanno ricevuto il Corallo per la Musica originale di /Bacurau,/ e ilpremio all’Edizione lo ha vinto Sergio Mekler per/Tres veranos/.
Nella sezione Opera Prima il Corallo lo ha vinto il film cubano /Agosto/, di Armando Capo, quello Speciale della Giuria /Las buenas intenciones/, di Ana García Blaya, il Corallo al Contributo Artistico lo ha avuto /El Príncipe,/ di Sebastián Muñoz, e ha ricevuto una Menzione speciale /Nuestras Madres,/ di César Díaz.
Nel settore documentari, /A media voz/, di Patricia Pérez Fernández e Heidi Hassan, ha ricevuto il Corallo del Lungometraggio, mentre /Dile a ella que me viste llorar,/ di Maíra Santi Bühler, ha ottenuto il Corallo Speciale della Giuria. Il Corallo ai Cortometraggi di fiction è andato a /Flying Pigeon,/ del cubano Daniel Santoyo Hernández, e il Premio Speciale della Giuria in questa categoria lo ha vinto /El tamaño de las cosas, /di Carlos Felipe Montoya.
/Arde la tierra, /di Juan Camilo Olmos Feris, è stato premiato con il Corallo di Cortometraggio documentale, settore nel quale il Premio Speciale della Giuria lo ha vinto /Romance de la ternura tardía,/ di Ana Bugni.
Il Corallo di Lungometraggio d’Animazione lo ha ottenuto/Ciudad de los Piratas, /di Otto Guerra mentre, nello stesso settore, il Corallo di Cortometraggio è andato a /Carne,/ di Camila Katerb, e il riconoscimento Speciale della Giuria lo ha ottenuto /Sangro,/ di Tiago Minamisawa, Bruno H. Castro e Guto BR.
Il Corallo per la Sceneggiatura Inedita è stato vinto da /Desde el apocalipsis,/ di Sebastián Dietsch, sezione nella quale è stata concessa una menzione a /Una noche con los Rolling Stones,/ della cubana Patricia Ramos.
Il Corallo al Manifesto lo ha vinto un’altra cubana, Diana Carmenate, con /Olga/. Il Premio Corallo di Post-produzione lo ha avuto /Años cortos, días eternos,/ di Silvina Estevez.
La Signis ha premiato /Los Lobos,/ di Samuel Kishi Leopo, e la Fipresci /Blanco en Blanco,/ di Theo Court.
/El cuento de las comadrejas,/ di Juan José Campanella, è Stao il film più popolae di quest’appuntamento. ( GM – Granma Int.





