
Il cantautore e chitarrista di Puerto Rico Roy Brown ha reso noto attraverso i media e le piattaforme digitali di musica in Internet che sarà disponibile solamente in questo modo il suo disco Habanandando, che ha dedicato a L’Avana nel 500º anniversario della sua fondazione.
Il CD è il risultato delle sue visite all’anticamente Villa de San Cristóbal, nella quale ha conversato con venditori ambulanti , ha visitato luoghi storici, percorso le sue strade, conosciuto la sua gente, discendenti di portoricani ed è stato testimone di una città che si costruisce e una città dove crolla tutto e che questo «lo affascina».
 Il disco è anche un simbolo, una metafora d’ammirazione e rispetto di Puerto Rico a Cuba, un impegno con la capitale cubana e un’espressione di ringraziamento per tanti insegnamenti che riceve ogni volta che visita la terra di Martí.
Il sito digitale Cubadebate ha pubblicato che Habanandando conta con la collaborazione dei suoi amici  Zoraida Santiago, Tito Auger, Tony Rivera «Mapeyé», la Banda Acústica Rodante e Mano a Mano. 
Le canzoni che presenta sono: Panadero, El poeta solitario, De un Batista las dos alas; La Habana es mujer; Hoy estoy contento; Más allá de cinco siglos e Habana en mi memoria.
Rappresentante della nuova trova portoricana, Roy Brown è anche conosciuto per le sue idee politiche, che difendono l’indipendenza di Puerto Rico.
La sua carriera musicale include una ventina di dischi, tra i quali il suo primo album di studio : Yo protesto (del 1970), considerato nella sua epoca un simbolo del movimento di ribellione che risaltava la situazione socio politica del suo paese. (GM – Granma Int.)





