
*Desierto*, il film messicano-francese del regista Jonás Cuarón, ha vinto il Premio Coral per il miglior lungometraggio di fiction in questo 38º Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano, nel quale erano in gara 18 pellicole. Il premio speciale della Giuria è andato a *Últimos días en La Habana*, di Fernando Pérez, che ha ottenuto anche premi per specialità, con il Coral del Suono a Sheyla Pool.
Il premio per la regia lo ha ottenuto Víctor Gaviria, con *La mujer del animal*, e Inti Briones ha svuto il Coral di Fotografía per il suo lavoro nei films cileni *Aquí no ha pasado nada* e *El cristo ciego*. Con *Neruda* (Cile, Pablo Larraín), Estefanía Larraín ha ottenuto il Coral di Direzione Artistica ed Hervé Schneid quello di Edizione, rispettivamente.
Una giuria presieduta da Ana Sanz Magallón ha assegnato il Coral alla sceneggiatura a Andrés Duprat (*El ciudadano ilustre*, Argentina) ed ha concesso a Woodkid, per *Desierto* del Messico), il Coral alla Musica Originale.
Il premio alla migliore attrice lo ha avuto la brasiliana Sonia Braga in *Aquarius*, e al miglior attore il cubano Luis Alberto García in *Ya no es antes* che ha vinto anche il Corel del Pubblico.
Il film brasiliano diretto da Kleber Mendoca, ha avuto il premio Signis e quello Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica (Fipresci). Sonia, per il suo gruppo, è andata tre volte sul palcoscenico.

Opere prime: per questo settore la Giuria presieduta dal documentarista inglese Michael Chanan ha considerato che la migliore è *El invierno* (Emiliano Torres, Argentina) e ha consegnato il Premio Speciale della Giuria a *Rara* (Pepa San Martín, Chile), e il Coral al Contributo Artistico a Pablo Lamar
(La última tierra), una coproduzione di Paraguay, Olanda, Cile e Qatar).
*Madre* (Simón Mesa, Colombia-Svezia) ha ottenuto il Coral al miglior Cortometraggio di fiction. In animazione, il Premio Speciale è andato a *Alto el juego* (Walter Turner, Uruguay) e il Coral del corto di Animazione a *Corp* (Pablo Polledri, Argentina e al lungometraggio *Cuando los días eran eternos *(Marcus Vinícius, Brasil).
In documentari il Coral al miglio corto è stato assegnato a *Caribbean Fantasy* (Johanné Gómez, República Dominicana) e *El viento sabe que vuelvo a casa* (José Luis Torres Leiva, Cile) ha ricevuto il Coral per il miglior documentario lumgo. Il Coral al miglior manifesto lo ha ottenuto Gabriel Mars (Brasile), per
*Rosinha* .
*The real thing*, del cubano Eduardo del Llano ha meritato il Coral per la sceneggiatura inedita, e il Coral di postproduzione Nuestra América Primo taglio lo ha avuto *Filiberto*, di Freddy Marrero (Puerto Rico).•