Perugia e Città della Pieve hanno avuto come ospite per due giorni il giornalista (e scrittore) colombiano Hernando Calvo Ospina, un testimone coraggioso e militante di quel che avviene nel suo continente: dall’emozionata attenzione al proprio Paese d’origine, ancora nella palude di “dialoghi di pace” che non vedono un porto d’arrivo, mentre continuano gli assassinii di dirigenti contadini e popolari; alle trame contro i Governi progressisti che nell’ultimo decennio si sono scrollati di dosso l’artiglio imperialista, come il Venezuela, l’Ecuador, la Bolivia; alle manovre di aggiramento della Rivoluzione cubana, contro cui Obama dichiara di cambiare latecnica d’assalto… passando dalle bombe alle carote!
Abbiamo avuto due partecipati incontri con Hernando, a Perugia e a Città della Pieve, in cui sono transitate ad un pubblico attento, informazioni e considerazioni che aiutano a riflettere e cercar di capire, un aiuto utile per contrastare la disinformazione sistematica operata dai media “liberi” del mondo “libero” ( che sono un’arma di distruzione di massa dei nostri cervelli).
Il tema di partenza dell’incontro era la presentazione dell’ultimo lavoro giornalistico di Hernando Calvo, in video: “IL BLOCCO contro Cuba, il genocidio più lungo della storia”, tema importante per capire quanto ha sofferto e soffre l’Isola per questo strangolamento in cui lo tengono gli USA, nel dichiarato tentativo di provocare la rivolta popolare contro il proprio Governo tentativo fallito dal 1962 ad oggi.
Asicuba Umbria