
Durante la sua presentazione nella Fiera Internazionale del Libro in Cuba, Soria ha anticipato le differenti azioni per commemorare la data, come la nuova edizione del *Il diario del Che in Bolivia*.
“Oltre a promuovere il dibattito e la riflessione, vogliamo iniziare un lungo cammino verso il recupero d’importanti testi sulla presenza del guerrigliero argentino –cubano”, ha spiegato durante la conferenza *I 10 anni del libro nel processo di cambio in Bolivia*.
“Per esempio, ha aggiunto, il diario del Capitano San Luis (il cubano Eliseo Reyes) si trova ancora nelle mani delle Forze Armate Boliviane e quelli che circolano sono ri-traduzioni, ma non dell’originale”.
I manoscritti originali di *Il diario del Che sono conservati in una busta sigillata e chiusi nel Banco Nazionale della Bolivia, mentre si dovrebbero conservare nell’ Archivio Nazionale a Sucre, dove esistono le condizioni migliori per la loro conservazione”, ha segnalato.
“La Unesco ha dichiarato la documentazione di Che Guevara *Memoria del mondo* ma tuttavia una parte importante è dispersa in vari luoghi di Cuba, Bolivia e altri paesi”, ha segnalato.
Per questo a suo giudizio è vitale aprire gli archivi militari in Bolivia per investigare, cosi come reclamare agli Stati Uniti tutto il materiale sulla guerriglia che si sono presi.
Un altro dei progetti delle case editrici statali è la pubblicazione dei 200 titoli più significativi nella storia della Bolivia in occasione del bicentenario della sua indipendenza.
“ *Il diario del Che*, sarà uno di questi”, ha informato Soria.
“Tra i già pubblicati ci sono *L’antologia dei processi politici in Bolivia*, che è andato a ruba ed è terminato in poche settimane e * L’antologia di letteratura infantile e giovanile*.
Il Ministero delle Culture ha pubblicato i 15 romanzi più importanti scritti in Bolivia, che hanno avuto molto successo anche se la maggioranza degli autori di questi testi sono morti. Ora stiamo vivendo una specie di rinnovo generazionale e ci sono giovani scrittori”, ha segnalato Soria.
La campagna d’alfabetizzazione, la legge educativa e l’incremento della produzione da parte delle case editrici statali, la creazione del Consiglio delle Lingue Originali segnalano le varie inziative promosse dal Governo di La Paz per promuovere la lettura.
Ora il Parlamento sta lavorando ad una nuova legge del libro ( Traduzione GM – Granma Int.)