Il Progetto “Liuteria in Cuba”che vogliamo realizzare nasce dal desiderio di creare occasioni di incontro e collaborazione tra la cultura liutaria Italiana (bolognese) e la straordinaria ricchezza della cultura musicale e artigianale cubana e si pone l’obbiettivo di specializzare e affinare le tecniche di costruzione dagli allievi liutai, già attivi nel “Taller de Lutherìa de la Oficina del Historiador de la Ciutad de La Habana”.
“Sono stata a Cuba e a La Habana, ho visitato un bellissimo laboratorio di liuteria dove giovani liutai si impegnano con passione nel restauro (forse è più corretto dire mantenimento) del patrimonio di strumenti dell’isola, ma, le loro conoscenze e competenze liutarie sono ancora da sviluppare e approfondire, e, vista la grande manualità e la passione che vi dedicano, mi sono sentita in dovere di contribuire per dare a loro una vera opportunità professionale che gli permetta di offrire all’interno e all’esterno di Cuba strumenti musicali in grado di soddisfare le esigenze di musicisti professionisti locali e, di competere in un futuro prossimo con la grande professionalità del mercato internazionale.
Con la convinzione e la certezza che solo innalzando i livelli di professionalità e competenza si raggiungono standard di raffinatezza estetica e acustica e si sviluppa il gusto personale e di conseguenza, si pongono le basi per focalizzare l'attenzione e la ricerca per l'acustica, che da sempre è il fine ultimo del lavoro del liutaio, ho dato vita al progetto “Liuteria e Cuba”.
In pratica si tratta di fare un corso duraturo e serio di specializzazione nella costruzione di strumenti ad arco, con la convinzione che, mettendo l'accento sulla qualità, si permetterà ai musicisti di Cuba di suonare con strumenti artigianali di qualità, ed ai liutai di poter trovare lo spazio internazionale a cui possono ambire.”
Per realizzare questo progetto c’è bisogno del materiale necessario: legno (acero dei Balcani e abete della Val di Fiemme), resine per la vernice, tastiere, piroli, attrezzi (quelli che mancano), insomma tutto quello che serve per costruire gli strumenti musicali; tutto questo ha un costo importante ed il concerto offeto da Giovanni Sollima a Bologna sarà il primo mezzo di finanziamento.
Il Maestro Giovanni Sollima, sensibile al tema della liuteria e profondo estimatore della straordinaria e varia cultura musicale cubana, si è subito appassionato all’idea ed il suo contributo musicale sottolinea ed esalta il significato e lo spessore culturale di questo progetto.
Giovanni Sollima è un vero virtuoso del violoncello. Suonare per lui non è un fine, ma un mezzo per comunicare con il mondo, è un compositore fuori dal comune, che grazie all'empatia che instaura con lo strumento e con le sue emozioni e sensazioni, comunica attraverso una musica unica nel suo genere, dai ritmi mediterranei con una vena melodica tipicamente italiana ma che nel contempo riesce a raccogliere tutte le epoche, dal barocco al "metal".
Da sempre determinante alla creazione continua di nuovo repertorio per il suo strumento, in questa occasione contribuisce in modo determinante a mettere le basi per realizzare un progetto che darà un’opportunità di futuro ai giovani liutai cubani e sottrarrà i musicisti di Cuba a quel mercato di strumenti musicali in cui non sempre il prezzo e la qualità corrispondono.
Giovanni Sollima, in questa occasione suonerà un violoncello costruito dalla liutaia Ezia Di Labio e dipinto dalla pittrice Giosetta Fioroni.
Ezia Di Labio allieva del Maestro Otello Bignami, è l’ideatrice del progetto “Liuteria en Cuba” ed autrice di Violino d’Autore, di cui fa parte il violoncello che verrà suonato dal M° G. Sollima la sera del 1º dicembre nell Cinema Teatro Orione.
Il progetto ha avuto il patrocinio del Assessorato alla Cultura del Comune di Bologna, il sostegno dell’associazione LA VILLETTA di Bologna, la Casa del Popolo 20 Pietre, Effeeorizzonti, Bottega Artuso.