La sede centrale della Unione dei Giornalisti di Cuba - UPEC - ha accolto la conferenza stampa offerta dal quotidiano Granma per informare sulle attività che si realizzano per il 50º anniversario dalla fondazione e dei cambi che si annunciano per ristrutturare l’immagine visiva di questo giornale.

L’incontro ha visto la partecipazione speciale di Pelayo Terry Cuervo, Karina Marrón e Oscar Sánchez, direttore e vice direttori dell’organo ufficiale del Partito Comunista di Cuba, rispettivamente, così come altri membri del collettivo del giornale. Inoltre erano presenti giornalisti di differenti media nazionali e del sistema informativo della televisione cubana.
Questa giornata di festeggiamenti è cominciata nell’ottobre del 2014 e da un lato è un omaggio a tutti coloro che in questi anni e attualmente hanno reso possibile che Granma esista e dall’altro di poter condividere con il pubblico la celebrazione e l’impegno di andare avanti, ha risaltata la direzione di Granma.
Attualmente, il giornale s’incontra in un processo di trasformazione con l’obiettivo d’essere sempre più vicino alle richieste dei lettori. L’intenzione è andare al di là del quotidiano stampato e creare altre possibilità che permettano d far giungere le informazioni a tutti e in differente formato.
“Il 50º anniversario ci sorprende con una pagina web, la prima dei media della stampa cubana, rinnovata e con differenti progetti, per trasformarci in un multimedia. Dobbiamo scommettere su un Granma di 24 ore in forma digitale”, ha aggiunto Terry,
segnalando che il nuovo sistema implementato nella pagina digitale del giornale da poco più di un anno, ha avuto una buona accettazione da parte dei lettori, se si considerano i livelli d’accesso e di inter attività.
Le alternative implementate negli ultimi mesi sono varie, alla ricerca di un miglioramento dei sistema di lavoro, dell’informatizzazione del quotidiano e con un progetto per un nuovo disegno che vuole conquistare i lettori con una visibilità differente, accompagnata da contenuti informativi all’altezza dei nuovi tempi.
Dal 10 dicembre scorso è stata attivata l’opzione dei titoli per i lettori nella telefonia cellulare dell’Isola, un servizio che ha l’intenzione di diventare una prestazione di notizie capace di riportare immediatamente i fatti nazionali e internazionali di maggior importanza.
“I risultati di uno studio sui lettori terminato alcuni mesi fa, ha aiutato a incamminare meglio gli sforzi per la soddisfazione delle necessità del pubblico”, ha comunicato Terry nella conferenza stampa.
L’investigazione ha rivelato anche che i lettori hanno una certa preferenza per la pagina delle opinioni del venerdì e scelgono le colonne abituali de La Consulta Medica, Filo diretto, e Il nostro Spagnolo.
A tono con le necessità è stata ripresa la colonna Questione di Leggi con la permanenza delle Lettere alla Direzione, uno spazio che permette al cittadino di esporre le sue vicissitudini e dibatterle con le istituzioni del paese.
“I lettori chiedono inoltre una diversità tematica, lavori d’investigazione che riflettano i problemi della società cubana in maniera più aperta e profonda, ma senza rinunciare al linguaggio fresco e preciso”, ha commentato il direttore di Granma.
“Tra le attività che si stanno realizzando, ci sono gli incontri e le conferenze del 50º con personalità invitate come Miguel Barnet , Agustín Lage, Raúl Roa Kourí, José Rubiera e Omar Franco”, ha segnalato Karina Marrón, vice direttrice editoriale del giornale.
Un aspetto essenziale che ha caratterizzato questo spazio è che lo abbiamo condiviso con i lettori, partendo dalla pubblicazione dei materiali nel giornale.
Alcune istituzioni del paese come il Balletto Nazionale di Cuba e il gruppo di teatro infantile La Colmenita, si sommeranno ai festeggiamenti ed offriranno spettacoli speciali per congratularsi con il giornale e i suoi lavoratorii.
Granma è nato il 3 ottobre del 1965 nel contesto della creazione del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba; un’occasione assolutamente memorabile, nella quale il leader indiscutibile della nostra Rivoluzione, Fidel Castro, lesse la lettera del Che. Il documento fu pubblicato il giorno 4 ottobre nel prima copia del quotidiano messo in circolazione.
Oggi il quotidiano Granma continua a lavorare e scommettere per essere una del pubblicazione leader nella stampa nazionale.
(Traduzione GM - Granma Int.)