La casa editrice è nata con la protezione di un gruppo "origenisti" come Eliseo Diego, Octavio Smith, Cintio Vitier, Gastón Baquero, e Fina García Marruz, creatori che ebbero fiducia nel progetto.

Nell’occasione sono state consegnate opere inedite di Fina per la pubblicazione, ha commentato Agustina Ponce Valdés, direttrice della Ediciones Vigía.
Nei locali della casa editrice situata in calle Magdalena, gli scrittori cubani Maité Hernández-Lorenzo, Caridad Atencio, e Alfredo Zaldívar, con a Rose Mary Salum, professoressa messicana radicata negli Stati Uniti, hanno condiviso esperienze professionali.
Zaldívar, fondatore della Vigía e attuale direttore delle Ediciones Matanzas, ha ricordato la tradizione letteraria e di stampa che ha ereditato la città dei fiumi e dei ponti, Matanzas, ed ha fatto dei commenti sulle carenze e le forze che hanno distinto dall’inizio il lavoro editoriale nel territorio.
Oggi, mercoledì 29, come omaggio a coloro che ebbero fiducia nel progetto delle Ediciones Vigía, durante il dibattito “Viaggio alla semente. Reincontri e omaggi”, l’intellettuale Josefina de Diego realizzerà una lettura commentata di un testo inedito di Fina García Marruz.
Sino al giorno 30, recitals di poesie e narrativa, teatro,i esposizioni di pittura e presentazioni di libri festeggeranno nella città detta l’Atene di Cuba i tre decenni d’esistenza di questa Editrice, fondata nel 1985, che si caratterizza per i suoi libri creati a mano.
Josefina García-Marruz Badía, conosciuta come Fina, è nata a L’Avana il 28 aprile del 1923, e fa parte del gruppo dei fondatori della rivista Orígenes.
Per la sua opera artistica ha ricevuto il premio Ispanoamericano di Poesia Pablo Neruda e il Regina Sofia.
( Traduzione GM – Granma Int.)





