OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Foto: Cubaminrex

Cuba ha allertato sulla crescente scalata del governo degli Stati Uniti contro la Repubblica Bolivariana del Venezuela, la cui evidente finalità è far cadere il governo costituzionale del presidente Nicolás Maduro Moros, e installare un governo servile che ponga a disposizione statunitense il petrolio, altri importanti risorse naturali e anche la stessa sovranità di questa fraterna nazione.

Dopo l’illegale distruzione in mare di imbarcazioni presunte dedicate al narcotraffico ma di composizione e destino sconosciuti e l’assassinio degli equipaggi, la minaccia dell’uso della forza contro il Venezuela s’incrementa con gli annunci di una nuova fase della scalata che include azioni militari contro obiettivi terrestri.

I pretesti utilizzato per questo straordinario e irrazionale spiegamento militare degli Stati Uniti sono infondati e si basano in falsità. Non si può accettare in alcun modo legale o morale che questi pretesti siano la base per perpetrare un’aggressione militare contro uno stato sovrano. I pericoli per la pace, la sicurezza e la stabilità di Nuestra America sono reali e imminenti.

Il governo venezuelano ha allertato su un frustrato piano d’attacco con esplosivi all’Ambasciata degli Stati Uniti in Caracas, organizzato da un settore dell’estrema destra venezuelana, alla ricerca di un pretesto per far sì che le forze militari statunitensi in alto mare agiscano in risposta al presunto attacco terrorista con la loro sede diplomatica.

Non sarebbe la prima volta che gli Stati Unit ricorrono a questo tipo di manovre per giustificare aggressioni militari.

I promotori della guerra come l’attuale Segretario di Stato e i congressisti anticubani della Florida, minacciano irresponsabilmente di scatenare il potere militare degli Stati Uniti contro una nazione sovrana di Nuestra América, come se si trattasse di una retata della polizia di quartiere Cuba fa un nuovo richiamo a mobilitare la comunità internazionale per fermare un’azione bellica contro il Venezuela.

Ancora una volta dichiariamo il nostro fermo e assoluto appoggio al governo bolivariano e chavista del Venezuela e all’Unità Popolare e Militare del popolo venezuelano.

L’América Latina e i Caraibi devono restare una Zona di Pace.

La Habana, 9 ottobre 2025