
La minaccia d’aggressione diretta degli USA contro la Repubblica Islamica dell’Iran, fomantata dal governo genocida d’Israele, è una realtà dopo i vili bombardamenti contro le installazioni nucleari di Fordow, Natanz e Isfahán.
Cuba condanna energicamente queste gravi azioni che costituiscono unapericolosa scalata del conflitto in Medio Oriente e una violazione flagrante della Carta della ONU e del Diritto Internazionale.
Il governo cubano reitera la sua solidarietà con il popolo e il governo iraniani.
Con questo irresponsabile passo, gli Stati Uniti sequstrano inmaniera temeraria la ricerca della pace regionale e trascinano l’Umanità in una crisi d’incalcolabili conseguenze.
Il governo degli Stati Uniti, attaccando le installazioni nucleari che stanno sotto il regime di salvaguardia dell’Organismo Internazionale
dell’Energia Atomica, viola anche in maniera grave il Trattato di Non Proliferazione Nucleare.
Richiamiamo di nuovo l’Assemblea Generale e il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ad esercitare la loro responsabilità primordiale di mantenere la Pace e la sicurezza internazionali, alla mobilitazione mondiale per condannare l’aggressione e impedirne la continuazione, attuando senza fermarsi, per restaurare la Pace con l’urgenza e la determinazione che esige il momento.
L’Avana, 22 giugno 2025. ( GM/ Granma Int.)