
L’Avana- Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha condannato energicamente l’aggressione perpetrata da Israele contro l’Iran e ha allarmato sulle imprevedibili conseguenze di questi fatti.
Il mandatario ha scritto nel suo account della rete sociale X: «Condanniamo nei termini più energici gli attacchi perpetrati da Israele contro la Repubblica Islamica dell’Iran».
Inoltre ha sottolineato che queste azioni «elevano la tensione in Medio Oriente in maniera irresponsabile e mettono in pericolo la pace e la sicurezza internazionale e regionale, con conseguenza imprevedibili».
L’ Esercito israeliano, riferiscono le informazioni, ha attaccato venerdì 13, senza una precedente dichiarazione di guerra, diverse zone dell’Iran con l’obiettivo dichiarato di distruggere il programma nuclearre di questo paese. 
Le Forze di Difesa d’Israele (FDI) hanno annunciato l’inizio dell’operazione  «Leone Ascendente», e il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha affermato che la campagna continuerà per molti giorni contro questi centri e per degradare la capacità militare di questa nazione musulmana. 
In reiterate occasioni, le autorità civili e militari dell’Iran hanno allertato che rispenderebbero con totale fermezza a qualsiasi aggressione israeliana o statunitense, per cui è scontata la dura reazione di Teheran.
Le prime notizie hanno riportato che l’incursione iniziale ha avuto come obiettivo  installazioni nucleari, depositi di armi, batterie di difesa antiaerea e complessi militari. 
Dopo l’inizio dell’offensiva aerea in almeno cinque ondate, le FDI hanno chiamato alle armi migliaia di riservisti. (GM/Granma Int.)




