OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Temi come lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, l’innovazione, la formazione di capacità professionali e la generazione di contenuti sulla relazione tra le due nazioni, hanno fatto parte dell’agenda. Photo: Juvenal Balán

Così come i popoli cinese e cubano sono legati da stretti vincoli di diverso segno, i due giornali principali delle due nazioni – Granma e il Quotidiano del Popolo – sviluppano una fruttifera relazione che si può ampliare molto di più, a favore di un miglior giornalismo.
Quest’idea ha marcato lo scambio di lavoro sostenuto tra le due pubblicazioni in occasione di una visita alla sede del giornale cubano d’una delegazione dell’omologo cinese, guidata da Cao Pengcheng, vice direttore delle Relazioni Internazionali del Quotidiano del Popolo.
Dilbert Reyes Rodríguez, direttore in funzioni dell’Organo Ufficiale del Partito Comunista di Cuba, ha ringraziato per la collaborazione e l’appoggio del media cinese, ed ha esposto vari progetti che il giornale porta avanti, nella cornice dell’iniziativa della Striscia e la Rotta della Seta, tra i quali spicca il micro sito Diario di Navigazione.
Il dirigente ha ratificato che il momento attuale è ideale per stringere la collaborazione tra i due media, elementi con i quali ha coinciso Cao Pengcheng, che si è interessato alle pubblicazioni della Editrice Granma, alla sua presenza in diverse lingue e ai temi che attraggono di più i lettori del giornale a proposito della Cina.
Temi come lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, l’innovazione, la formazione di capacità professionali e la generazione di contenuti sulla relazione tra le due nazioni, hanno fatto parte dell’agenda.
Il dirigente cinese ha esteso nell’occasione un invito al giornale cubano, perchè partecipi al prossimo appuntamento dei due media nella  Rotta e la Striscia della Seta.
Reyes Rodríguez ha espresso il desiderio che il Quotidiano del Popolo si sommi alle celebrazioni per i 60 anni di Granma, alla fine di quest’anno. (GM/Granma Int.)