
Bayamo, Granma.–Come parte del programma di transizione energetica sulle fonti rinnovabili d’energia cche Cuba promueve , è stato inaugurato a Bayamo il terzo dei 92 parchi solari fotovoltaici (psf) previsti per sincronizzarsi con il Sistema Elettrico Nazionale (sen) sino al 2028.
Chiamata La Sabana, la struttura –con una potenza di 21, 8 megawatts– marca l’avanzata degli investimenti iniziata quest’anno in
Granma per elevare le capacità di generazione mediante fonti rinnovabili, con l’esecuzione inoltre di altri tre psf nei
municipi di Niquero, Manzanillo e Río Cauto.
Nella sua inaugurazione, presieduta dal vice primo ministro, Comandante della Rivoluzione Ramiro Valdés Menéndez, dalle più alte autorità del
Partito e del Governo di Granma, e dal ministro di Energia e Miniere,Vicente de la O Levy, è stato riconosciuto il lavoro dei circa 600
specialisti e delle 24 imprese che sono intervenute nelle differenti tappe dell’esecuzione del parco.
Il ringraziamento è stato esteso allo staff assessore della fraterna Repubblica della Cina che ha lavorato con gli operai dell’Impresa Elettrica di Granma e di altre entità affini.
«L’esecuzione di quest’opera è stata realizzata inun ambiente di sfida e in circostanze molto difficili, per cui siamo in presenza d’una prodezza per la quale mani laboriose di molti uomini e donne hanno lottato contro il tempo, gli ostacoli e i limiti per far sì che oggi sia una fatto reale» ha detto la prima segretaria del Partito in Granma, Yudelkis Ortiz Barceló.
Inoltre ha sottolineato che il territorio granmense presenta i valori più alti d’irradiazione del paese, e conta con 18,7 megawatts installati d’energia fotovoltaica, ai quali si somma ora la generazione che apporterà La Sabana al sen, e la conseguente riduzione dell’emissione di gas dannosi e di combustibile. (GM/ Granma Int.)