
Dopo tre giornate nelle quali sono stati analizzati progetti, esperienze e strategie comunicative per, da un pensiero critico, emancipare i popoli per mezzo di una comunicazione politica effettiva, è terminato a L’Avana il IV Colloquio Internazionale Patria.
Durante la chiusura con la presenza del Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-
Canel Bermúdez, e del membro del Burò Politico e segretario dell’Organizzazione, Roberto Morales Ojeda, è stata assegnata per la prima volta la distinzione Cittadino Telesur al leader della Rivoluzione Cubana, Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, e al Capo di Stato e Presidente
della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro Moros, com simboli della trincea viva dell’America Latina.
In Patria –che ha riunito circa 400 partecipanto di 50 paesi – è stato assunto l’impegno di costruire una Rete del Sud di lavoro permanente per continuare così lo scontro alla guerra cognitiva, alla campagna di disinformazione, alla manipolazione mediatica e alla guerra psicologica promossa da attori imperialisti Rosa Miriam Elizalde, coordinatrice generale dell’incontro, ha detto che in Patria è stato riconoiuto che anche se la tecnología è servita per il dominio e lo sfruttamenti, offre anche un potenziale profondamente emancipatore, quando è riorganizzata con principi di giustizia sociale e sovranità popolare.
Per questo, ha aggiunto , il Colloquio non si conclude ancora, si devono fare realtà i progetti collaborativi che in questa edizione hanno preso forma, per continuare a rafforzare le reti di resistenza e a consolidare la comunicazione al servizio dei popoli. ( GM/ GRanma Int.)