
Giovani universitari hanno reso omaggio alla memoria del leader studentesco Julio Antonio Mella (1903-1929), nel 96º anniversario della sua scomparsa fisica, in una serata davanti al monumento al prestigioso rivoluzionario, ai piedi della scalinata dell’Università de L’Avana.
L’omaggio della gioventù è stato accompagnato dalle corone di fiori offerte dal Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, leader della Rivoluzione Cubana, e del Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez.
La Federazione Studentesca Universitaria ha evocato Mella, un creatore per eccellenza, fondatore del Primo Partito
Comunista di Cuba e dell’Università Popolare José Martí, come un simbolo di lotta e di resistenza, non solo per il suo contributo al movimento studentesco, ma anche per la sua instancabile difesa della sovranità e della giustizia sociale.
Grande pensatore e oratore appassionato, la vita di Mella fu marcata da un profondo impegno con l’emancipazione dei popoli oppressi e con la lotta contro l’imperialismo.
Si è reso omaggio a questa dedizione con la presenza di Susely Morfa, capo del Dipartimento d’Attenzione al Settore Sociale del Comitato Centrale; di Eduardo Martínez, vice primo ministro; di Walter Baluja, ministro dell’Educazione Superiore, e di Miriam Nicado, rettrice dell’Università de L’Avana. (GM/Granma Int.)