OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Omaggio a Fidel. Foto:Luis Alberto Portuondo 

Santiago di Cuba.–Circa 100 000 santiagheri, in rappresentazione di tutti i compatrioti, hanno reso omaggio a Fidel, nell’ottavo anniversario del deposito delle sue ceneri nel cimitero patrimoniale di Santa Ifigenia, nella già tradizionale processione da Piazza della Rivoluzione Maggior Generale Antonio Maceo Grajales al camposanto.
Come preludio, un’ offerta di fiori a nome del popolo cubano è stata posta davanti al monolito che custodisce le sue ceneri.  Poi le più alte autorità politiche e del governo della provincia indomita hanno posto fiori davanti ai monumenti funerari di José Martí, Carlos Manuel de Céspedes e Mariana Grajales, in maniera speciale i leaders studenteschi, come mostra della continuità del legato rivoluzionario e fidelista.
Il lemma Io sono Fidel, è divenuto un impegno di tutto il popolo con il suo Leader Storico ed è risuonato forte, a viva voce, dalla massa in marcia  per le strade della Città Eroina.
 Yasmani Cortina, giovane professore dell’Università d’Oriente, ha detto a Granma che: «Ho partecipato a tutti i 4 dicembre a questi omaggi che noi della Culla della Rivoluzione realizziamo per Fidel. È molto significativo che il suo riposo sia nel Santa Ifigenia; noi siamo i suoi custodi».
Orlando Guevara, giornalista pensionato, ha portato al cimitero un fiore «inviato da Tina, una comunista italiana che ha in Fidel il suo paradigma, e io ho promesso di fare queste semplice offerta in ogni anniversario della sua scomparsa fisica.  Questo testimonia l’impronta del Comandante in tutto il mondo». (GM/ Granma Int.)

Omaggio a Fidel. Foto:Luis Alberto Portuondo