
Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, leader della Rivoluzione Cubana, ha reso omaggio postumo la mattina di lunedì 6, al generale di Divisione della Riserva Leonardo Ramón Andollo Valdés, le cui ceneri sono state esposte nel Pantheon dei Veterani della Necropoli di Colón.
Giunto nel luogo dell’omaggio, Raúl ha stretto la mano ai familiari ed ha poi offerto una rosa rossa davanti all’urna cineraria del noto rivoluzionario, che è morto venerdì 3 maggio a L’Avana, a 78 anni.
Poi il Generale d’Esercito, accompagnato dal membro del Burò Politico e segretario del Consiglio dei Ministri, generale di Brigata
José Amado Ricardo Guerra, ha guidato la prima guardia d’onore all’uomo che dedicò la vita alla difesa della Rivoluzione nei più diversi scenari e varie responsabilità.
All’omaggio solenne ne è seguito uno più intimo: quello dei familiari che hanno dato l’addio al marito, al padre, al fratello, all’uomo degno, i cui meriti lo unirono indissolubilmente alle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR), nelle quali fu Secondo Capo dello Stato Maggiore Generale e Capo della Direzione delle Operazioni.
In questo momento dell’omaggio, Raúl ha reiterato le sue più sentite condoglianze ai familiari presenti e si è seduto con loro per conversare sulla notevole traiettoria del generale Andollo, impegnato negli ultimi tempi in importanti compiti affidati dal Governo della Repubblica.
Come parte dell’omaggio postumo, erano poste lì, custodendo la piccola urna, cinque corone di fiori, in nome del Generale
d’Esercito, del Primo Segretario del Comitato Centralr del Partito Comunista e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez; delle FAR, dell’Associazione dei Combattenti della Rivoluzione cubana e della famiglia, simbolo dell’impronta che lascia il generale Andollo, esempio di dedizione e lealtà, sempre al servizio del suo paese. ( GM/Granma Int.)