OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Thongloun Sisoulith, presidente della Repubblica Democratica Popolare Lao. Photo: Estudios Revolución

Gli accordi del cobattimento si sono fatti sentire dopo mezzogiorno nel Salone Portocarrero del Palazzo della Rivoluzione dove il  primo segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista e presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha dato il Ricevimento Officiale al compagno Thongloun Sisoulith, presidente della Repubblica Democrática Popolare Lao.
Con tutto il rigore protocollare di questo tipo di cerimonia, il dignatario cubano ha ricevuto il suo omologo che è giunto nell’Isola grande delle Antille per partecipare al Vertice del G77 + Cina , che si realizzerà a L’Avana il 15 e 16 settembre.
Dopo la cerimonia si è svolto un cordiale scambio tra i due mandatari.
In  questa cornice Díaz-Canel Bermúdez ha detto: «Stimato amico, fratello, compagno Sisoulith, Segretario Generale del Partito Popolare Rivoluzionario del Laos e Presidente della Repubblica Democratica del Laos, per noi è un piacere, un onore e un’enorme soddisfazione che tu stia in visita a Cuba con la delegazione che ti accompagna e che possiamo realizzare questo incontro e queste conversazioni ufficiali.  
Il Presidente cubano ha affermato che la visita di Sisoulith «È un’espressione dei vincoli d’amicizia, fraternità e solidarietà che ci uniscono - che sono vincoli di amicizia fraternità e solidarietà che ci legano - che sono vincoli indistruttibili, sono legami tra paesi fratelli in particolare.
Il fatto che voi abbiate deciso di partecipare a questo Vertice del Gruppo dei 77 + Cina, riflette oltre all’impegno del Laos con la causa del Gruppo dei 77 + Cina e l’appoggio a Cuba nella presidenza pro tempore, e per tutto questo vi ringraziamo di tutto cuore».
Díaz-Canel ha espresso il desiderio d’apprezzare questa visita come inizio della celebrazione del 50º anniversario dello stabilimento delle relazioni tra le due nazioni, momento che si festeggerà l’anno prossimo, 2024.
Poi ha condiviso altre impressioni:  
«Io ho grati ricordi delle visite che ho realizzato in Laos e in particolare l’ultima fatta nel 2018. E vediamo questa come la possibilità di continuare il dialogo sviluppato in quell’occasione.  
En nella stessa linea di pensiero ha affermato: «Credo che sia molto significativo, partendo da tutte queste cose che ci uniscono, che siate voi la seconda delegazione che riceviamo in maniera ufficiale, di quelle che stanno partecipando al Vertice del Gruppo dei 77 più Cina».
Quando cinque anni fa Díaz-Canel Bermúdez -in qualità di Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri di Cuba-, giunse in Laos llegó a Laos, fu la prima volta nella storia che un mandatario del paese dei Caraibi visitava la nazione asiatica.
Quell’agenda incluse l’incontro del Presidente cubano con Thongloun Sisoulith, allora Primo Ministro del paese anfitrione, che gli offerse il benvenuto nel suo ufficio.
In quel giorno di dialogo Sisoulith dijo: «Ho fiducia che i vincoli d’amicizia tra di noi s’incrementeranno».
Y fu enfatico in uno spirito che si mantiene intatto:«Come lei sa – ha detto Díaz-Canel Bermúdez- il nome di Cuba significa amico, fratello, uomo  che lotta per idee comuni. Saremo sempre uniti. Questa sua visita  è uno stimolo per  continuare a lottare, lavorando, e continuare a rinforzare le relazioni».
Ha partecipato all’incontro di ieri, mercoledì, come parte della delegazione che è giunta a Cuba, il compagno  Saleumxay Kommasith, vice primo ministro e ministro dei Temi Esteri della Repubblica Democratica Popolare Lao, e altri funzionari.
Per la parte cubana, hanno partecipato il membro del Burò Politico e ministro delle Relazioni Estere (Minrex), Bruno Rodríguez Parrilla; il capo del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del Comitato Centrale del
Partito Comunista, Emilio Lozada García; la viceministro del Minrex, Anayansi Rodríguez Camejo, e altri dirigenti. (GM/Granma Int.)