L’Avana, 11 settembre 2023.- Una targa di ringraziamento del popolo cileno al popolo e al Governo cubani per la loro solidarietà e appoggio, è stata svelata in Piazza Sancho ubicata nella centrale calle Obispo, a L’Avana Vecchia, quando si sono compiuti 50 anni dal colpo di stato perpetrato contro il presidente costituzionale del Cile, Salvador Allende.
La collocazione della targa è stata auspicata da imprenditori cileni, dalla comunità cilena in Cuba e dall’Ambasciata del Cile in Cuba.
Hanno partecipato alla cerimonia dirigenti e funzionari dell’Ufficio dello Storiografo di Città de L’Avana, guidati da Perla Rosales Aguirreurreta, dal Presidente dell’Istituto Cubano d’Amicizia con i Popoli, Fernando González Llort, dal Direttore Generale dell’America Latina e dei Caraibi del Ministero delle Relazioni Estere, Eugenio Martínez Enríquez, dal Direttore dell’America del Sud di questo Ministero, Carlos de Céspedes Piedra, con altri funzionari, rappresentanti di ambasciate accreditate in Cuba, e della comunità cilena in Cuba .
Dirigendosi al pubblico presente, l’ambsciatrice cilena, Patricia Esquenazi Marín, si è riferita alla tapa più trágica e oscura della storia delCile e ha condannato il fatidicio Colpo di Stato Ha ricodato lemigliai dicileni scomparsi condannati torturato o assassianti con linstaurazione della dittatura.
L’ambasciatrice Esquenazi ha affermato che «I padroni del potere economico in Cile di quel momento incontrarono chi li ascoltò negli Stati Uniti per tramare l’uccisione di Salvador Allende.
Visibilmente emozionata, ha ringraziato Cuba e il suo popolo, che condivise quello che aveva con i cileni che si rifugiarono nell’Isola e che offersero solidarietà, appoggio e affetto. ( GM/ Granma Int.)
