«Cuba e Africa festeggiamo l’amicizia e la fraternità, così come i vincoli culturali e storici che li legano», ha detto il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, felicitando, in Twitter, «i nostri fratelli africani nel 60º anniversario della fondazione dell’emblematica Organizzazione per l’Unià Africana», oggi Unione Africana (UA).
In Addis Abebba, la capitale etiope, Moussa Faki Mahamat, presidente della UA, si è pronunciato per l’unità e la solidarietà tra i paesi membri dell’organizzazione per fomentare l’emancipazione del continente.
Russia Today ha informato che Moussa Faki Mahamat ha ricordato lo spirito panafricanista dei padri fondatori «che posero le basi per l‘Africa, con l’obiettivo di costruire la pace e la prosperità per resistere al passare del tempo».
Quando si parla di Africa, con le sue idee il leader storico della Rivoluzione Cubana illustra quanto ci unisce:«Senza Africa, senza i suoi figli senza la sua cultura, Cuba non sarebbe quella che è oggi. Il popolo cubano per questo ha un debito con l’Africa, che è cresciuto con la storia eroica che abbiamo condiviso». (GM/Granma Int.).