OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

La Rivoluzione cubana ha ricevuto di nuovo questo 1º gennaio le felicitazioni e gli elogi di milioni di persone che incontrano sempre il lei un esempio di resistenza di fronte all’aggressività del più grande impero mai conosciuto dall’umanità.
Le espressioni d’amore e rispetto sono giunte attraverso le reti sociali, manifestazioni pubbliche  e nei messaggi dei capi di Stato e di Governo ricevuti dal Presidente cubano, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, in occasione del 64º anniversario del trionfo della  Rivoluzione Cubana.
La Cancelleria dell’Isola ha informato che sono arrivate lettere d’auguri da 50 mandatari tra i quali Sua Santità Francisco; i presidenti di Cina, Egitto, Francia, Italia, Vietnam, Turchia, Svizzera, Grecia, Germania, Irlanda, Austria, Polonia, Repubblica Dominicana, Australia, Croazia, Sri Lanka, Palestina e Panama; dai re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, dei Paesi Bassi, dell’Arabia Saudita, della Tailandia, della Spagna, e del Marocco.
Il presidente venezuelano, Nicolás Maduro, ha scritto in Twitter: «La vittoria memorabile del popolo rivoluzionario di Cuba scuote sempre le coscienze nel mondo contrastando le pretese dell’imperialismo yanquee di sostenere la sua egemonia al di sopra dell’ondata ribelle che avanza reclamando giustizia. Viva Cuba sempre vittoriosa!
Nella stessa rete sociale il leader boliviano Evo Morales ha esaltato «il degno popolo di Cuba e il suo Presidente Díaz-Canel, per mantenere viva la fiamma  della libertà che illumina la rotta di dignità, unità e solidarietà della Patria Grande antimperialista».
«Questo giorno storico, ha aggiunto, ci avvicina al ricordo della convinzione e della lealtà del fraterno Comandante Fidel Castro che con fratelli rivoluzionari come Che Guevara, hanno sconfitto l’imperialismo yanquee. È un giorno per domandare agli Stati Uniti d’eliminare il criminale blocco contro Cuba.   
Alcuni giorni prima, sempre in Twitter il Capo di Stato cubano aveva informato sulle sue conversazioni telefoniche con i presidenti Putin e López Obrador, nelle quali aveva ricevuto felicitazioni per la data patria.
Il presidente nicaraguense Daniel Ortega e la vice presidente Rosario Murillo hanno inviato una lettera al Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz e al Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito, nella quale hanno scritto: «Sono 64 anni di dignità e di  sovranità indiscutibili  quelli che oggi celebriamo insieme come rivoluzioni illuminate dal genio e dalla visione del futuro di Fidel, al quale il  Nicaragua Sandinista ha saputo legarsi fraternamente nell’identica ricerca dei diritti e del benessere per i nostri popoli. Vivere questo 64º anniversario è gia un privilegio e viverlo pienamente in battaglie e trionfi onora maggiormente tutti noi», hanno aggiunto.
Dmitriv A. Medvédev, vicepresidente del Consiglio di Sicurezza della Federazione della  Russia, ha ugualmente inviato un suo messaggio al mandatario cubano, con le più sincere felicitazioni in occasione della Festa Nazionale della Repubblica di Cuba , il Giorno della Liberazione».
«Sono convinto, ha scritto, che le relazioni tradizionalmente fraterne continueranno a svilupparsi progressivamente nello spirito dell’associazione strategica per il bene dei nostri popoli amici».
Dalla Bielorussia, il suo presidente Aleksandr Lukashenko ha indicato nel suo comunicato che «sotto severe sanzioni economiche e pressioni politiche, l’Isola della Libertà continua a difendere la sua indipendenza. I tentativi di dettami da parte degli Stati Uniti e dei loro alleati  contro paesi piccoli ma indipendenti come la Bielorussia e Cuba ci obbligano a mantenerci fermi e ad avanzare con determinazione».(GM- Granma Int.)