OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Nella commemorazione è stata ricordata l’epica rotta dei partecipanti alla spedizione. L’epica traiettoria dei partecipanti alla spedizione, dai preparativi in Messico sino all’arrivo a Cuba, è stata commemorata con danze, canzoni e drammatizzazioni. Foto profilo Facebook della giornalista Inés María Castro. 

Los Cayuelos, Niquero, Granma.- Giovani meritevoli di questa provincia orientale hanno ricordato lo sbarco storico che segnò la nascita dell’Esercito Ribelle, il 2 dicembre del 1956, e sono giunti sino al luogo preciso in cui entrarono gli 82 ribelli dello yacht Granma, guidati da Fidel.
Il Comandante della Rivoluzione Guillermo García Frías, e più alte autorità del Partito e del Governo in Granma, con altri invitati, in una cerimonia politico-culturale,hanno elogiato dal Monumento Nazionale Porta della Liberà, la terribile audacia di quel pugno di giovani rivoluzionari disposti ad essere liberi o martiri, per far sì che la Patria oltraggiata non continuasse a vivere nell’ignominia.
Nella commemorazione è stata ricordata l’epica rotta dei partecipanti alla spedizione, dai preparativi in Messico sino all’arrivo a Cuba, (in una zona costiera coperta da mangrovie e paludi che resero più difficile il transito alla terra ferma.

È stato reso omaggio anche alle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR) nel loro giorno e alla Federazione Studentesca Universitaria (FEU) nell’anno del suo centenario.
Lisandro del Toro Navea, presidente di questa organizzazione studentesca nell’ Università di Granma,  ha detto che le nuove generazioni  di cubani hanno davanti a loro l’impegno d’essere degni continuatori dell’epopea del Granma, simbolo di lotta e resistenza, un faro dell’opera rivoluzionaria.
«Saremo sempre continuatori di Mella e Fidel in questa lotta senza limiti del popolo per il sentiero liberatore e antimperialista», ha sottolineato.
Altri giovani della provincia di Granma, nell’occasione hanno ricevuto la tessera che li ha accreditati come membri dell’Unione dei Giovani Comunisti (UJC).
Reynaldo Fernández Rivero, primo segretario dell’organizzazione giovanile nel territorio ha sottolineato il simbolismo della data che marca anche la sosta delle onoranze funebri del Comandante in Capo in questa provincia orientale, il 2 dicembre del 2016.
L’epopea del Granma va moltiplicata dai giovani del presente perchè, guidati dall’esempio vitale del nostro eterno leader storico, sferrino oggi nuove e ardue battaglie, ha concluso.(GM – Granma Int.)