Dicono che è normale quando accade un disastro di questo tipo, che la gente resti sperduta, impressionata e sconcertata per quello che il vento ha portato via con sé.
Per questo l’appoggio incalcolabile dei cubani di tutte le parti che in maniera solidale hanno lavorato a Vueltabajo, non si può misurare unicamente nelle centinaia di migliaia di metri cubi di detriti ritirati o in tutti i clienti che hanno recuperato la connessione.
Il loro aiuto ha significato speranza e incoraggiamento, quando erano più mai necessari, con la certezza di quello che ci disse molte volte Fidel, che a Cuba nessuno resta abbandonato.
Yamilé Ramos Cordero, presidente del Consiglio di Difesa Provinciale (CDP), assicura che la loro presenza:«Ci ha permesso d’avere la certezza della possibilità del nostro recupero. In un momento tanto difficile, abbiamo sentito che Cuba intera era al nostro fianco e non per un mandato della direzione della Rivoluzione, ma per un sentimento naturale che distingue i cubani». (GM – Granma Int.)




