
Il Gruppo delle Imprese delle Industrie Biotecnologiche Farmaceutiche di Cuba (BioCubaFarma) ha comunicato in Twitter che lo scambio formale del Centro d’Ingegneria Genetica e Biotecnologia (CIGB) con l’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), per iniziare il processo di valutazione del vaccino anti-COVID-19, Abdala,è iniziato nel mese di marzo.
«La OMS è informata che il dossier è pronto per essere rivisto dagli esperti», segnala l’istituzione.
Nel dicembre del 2021 le autorità di BioCubaFarma avevano spiegato che dopo la decisione di passare la produzione degli immunogeni al nuovo impianto di Mariel, era stato necessario adattare la documentazione che si doveva inviare alla OMS.
Nel luglio del 2021, il Centro per il Controllo Statale dei Medicinali, gli Strumenti e i Dispositivi Medici (Cecmed), come entità regolatrice aveva emesso l’autorizzazione per l’uso d’emergenza di Abdala, divenuta così la prima vaccinazione anti -SARS-COV-2 sviluppata e prodotta in America Latina e nei Caraibi, con il 92,28 % d’efficacia.
L’Istituto Finlay e il CIGB lavorano per presentare al Cecmed, prossimamente, i dati degli studi clinici di Soberana 01 e Mambisa. ( GM – Granma Int.)