OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

L’impegno degli Stati Uniti per imporre la progressiva espansione della NATO verso le frontiere della Federazione della Russia, costituisce una minaccia alla sicurezza nazionale di questo paese e alla pace regionale e internazionale.
Il Governo degli Stati Uniti da settimane minaccia la Russia, manipolando la comunità internazionale sui pericoli di un’imminente invasione di massa in Ucraina.
Ha somministrato armi e tecnologia militare, ha spiegato truppe nei vari paesi della regione, ha applicato sanzioni unilaterali e ingiuste, minacciando con altre rappresaglie.
Parallelamente ha scatenato una campagna di propaganda anti-russa.
Cuba ha avvisato precedentemente sul pericolo di questa politica.
Il 22 febbraio del 2014 l’allora Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz,aveva avvertito:
«Adesso in Ucraina stanno accadendo fatti allarmanti. L’intervento delle potenze occidentali deve finire (…) non si deve ignorare che questi fatti possono avere conseguenze molto gravi per la pace e la sicurezza nazionale».
Anni dopo, il 26 settembre del 2018, nell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il
Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, aveva allertato che: «La continuata espansione della NATO verso le frontiere della Russia, provoca seri pericoli aggravati dall’imposizione di sanzioni arbitrarie, che condanniamo».
Chiamiamo gli Stati Uniti e la NATO ad attendere in maniera seria e realista i fondati reclami di garanzie di sicurezza della Federazione della Russia, che ha il diritto di difendersi.
Cuba invita a una posizione diplomática attraverso il dialogo costruttivo e rispettoso.
Chiamiamo a preservare la pace e la sicurezza internazionali.
Ministero delle Relazioni Estere della Repubblica di Cuba L’Avana, 22  febbraio del 2022. ( GM- Granma Int.)