
Nella sua marcia verso la capitale del paese, la Carovana della Libertà replicata da giovani meritevoli della produzione, dei servizi e la difesa, è entrata in terra agramontina, proveniente dalla provincia di Las Tunas, alle quattordici del 4 gennaio 2022, per coprire il tragitto della giurisdizione dei municipi di Guáimaro, Sibanicú, Jimaguayú e Camagüey.
Il simbolico distaccamento ha percorso, come 63 anni fa, le arterie principali della già città di Puerto Principe, fermandosi nella stessa piazza dove il Comandante in Capo Fidel Castro parlò al popolo, offendo un emozionante e trascendentale discorso.
Quella notte e sino all’alba disse alle persone riunite nell’allora Piazza della Carità: «La guerra è finita ieri e stiamo già lavorando, lavorando più di quando non c’era la pace, la pace per noi è lavoro triplicato, è lotta triplicata…».
Con questo spirito di resistenza e dedizione senza limiti alla Rivoluzione sono state educate varie generazioni di patrioti, come fanno oggi i giovani che innalzano le bandiere dell’unità e della continuità. ( GM – Granma Int.)