
Il trionfo della Grande Rivoluzione Socialista d’Ottobre, guidata dal geniale Vladimir Ilich Lenin e dal Partito Bolscevico, fu un avvenimento che aperse una nuova era nella storia dell’umanità e il più trascendentale del XX secolo, epopea di cui il popolo cubano ha celebrato, domenica 7 novembre, il suo 104º anniversario.
Riferendosi allo storico avvenimento il Primo Segretario del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha ricordato le valutazioni di Fidel su quel fatto: «Nessun avvenimento ha mai influito tanto nella mente degli uomini, nel destino dei popoli e nel progresso del mondo».
In occasione di questa memorabile data, nel Mausoleo al Soldato Internazionalista Sovietico, a L’Avana, sono stste offerte corone di fiori dalle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR), dalle ambasciate di Russia e Bielorussia e dall’Istituto Cubano d’Amicizia con i Popoli.
Antonio Curbelo Sardiñas, capo della Direzione del Ministero delle Forze Armate Rivoluzionarie, con la presenza del viceministro delle FAR e capo dello Stato Maggiore Generale, generale di Divisione Roberto Legrá Sotolongo,
ha affermato che quando «la guerra economica, politica e ideologica è stata resa più dura dall’attuale amministrazione degli USA contro tutti i governi progressisti, diviene la imprescindibile trasformare in realtà questo mondo migliore sognato dai protagonisti della Rivoluzione d’Ottobre.
Valery Valerievich Baranovsky, ambasciatore della Bielorussia nell’Isola ha segnalato l’influenza della Grande Rivoluzione Socialista d’Ottobre nella storia mondiale ed ha ricordato gli obiettivi di quell’epopea : uguaglianza sociale, giustizia e umanesimo.
Hanno partecipato alla cerimonia anche Andrei Anatolievich Guskov, Ambasciatore della Federazione della Russia in Cuba; Ilham Aghayev, incaricato degli affari dell’Azerbaigian nell’Isola; funzionari del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e dei ministero delle Relazioni Estere e degli Interni. ( GM – Granma Int,)