OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
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Le donne cubane staranno sempre a lato della Rivoluzione in difesa dei principi e dei diritti conquistati in circa sei decenni.

Teresa Amarelle Boué, membro del Burò Politico e segretaria generale della Federazione delle Donne Cubane (FMC), organizzazione che, con questa convinzione come parte della sue essenza arriverà al suo 61º anniversario.

Nel mezzo della campagna di tergiversazione mediatica contro Cuba, ha riferito a Granma che combatterla fa parte delle priorità della Federazione: «Noi siamo un’organizzazione che ha autorità giuridica, un’organizzazione non governativa, ma questo non significa che siamo contro il Governo né contro la direzione della Rivoluzione che ha dato dignità alla donna cubana e questo è quello che difendiamo».

«Difendiamo la Rivoluzione perchè vogliamo che a Cuba le donne abbiano diritto al lavoro, che abbiano scuole, educazione gratuita, e che le nostre donne possano essere più del 62º dei laureati universitari.

Durante un incontro con la stampa ha poi segnalato l’importanza del Programma Nazionale d’Avanzamento della donna.

«Le donne devono sapere cosa pianifica il Programma; questo lavoro che facciamo nelle comunità, quello che stiamo incrementando, la stessa strategia sulla violenza che nei prossimi giorni uscirà con una norma giuridica, il lavoro che stiamo facendo nelle Case d’Orientamento alla Donna e alla Famiglia.

«Dobbiamo cominciare nelle comunità un seminario sulla violenza di genere e lavoriamo anche per la preparazione del personale di polizia e giuridico, per tutto quello che ha a che vedere con i diritti delle donne, perchè siano in condizione d’esercitare un ruolo migliore in questo senso.

Il prossimo 23 agosto la FMC arriverà al suo 61 anniversario con le motivazioni che ha lasciato l’8º Congresso del Partito.

Poi ha puntualizzato che si organizzeranno dialoghi tra donne in uno dei municipi e due seminari /Fidel e la Rivoluzione delle donne/ in occasione del 95º compleanno del Comandante in Capo, sempre rispettando le norme

Tra le varie azioni dei prossimi giorni spicca un processo d’interventi comunitari profondi, per stimolare la partecipazione cittadina nelle comunità, così come la realizzazione di lavori volontari, mattutini speciali e riconoscimenti ad artisti, fondatori e donne particolarmente impegnate nello scontro alla pandemia.

L’omaggio a Vilma Espin Guillois si svolgerà il 23 agosto a Segundo Frente, nel mausoleo dove riposano i suoi resti.

La giornata commemorativa include anche la consegna delle medaglie Mariana Grajales e Ana Betancourt, della distinzione 23 agosto, e del sigillo 60º Anniversario. ( GM- Granma Int.)