Le piccole braccia Omar, Jade Nathalys, Fabio, Juan Alejandro, Lizz Alejandra e altri 20 bambini hanno ricevuto ieri lunedì 28, la prima dose di Soberana 02, in quello rappresenta la continuazione della Fase I dei saggi clinici nella popolazione pediatrica citata stavolta con 25 volontari tra 3 e 1 anni convocati nell’Ospadale Pediátrico Juan Manuel Márquez.
Il candidato a vaccino dell’Istituto Finlay delle Vaccinazioni per i più piccoli, è giunto dopo la dimostrazione dell’alta sicurezza negli adolescenti tra 12 e 18 anni che hanno ricevuto le iniziali iniezioni di quello che è il primo studio nei minori con immunogeni anti-sars-cov-2 nel nostro paese.
Ai rigorosi protocolli del maneggio del processo e alle buone pratiche cliniche che corrispondono a uno studio di questa importanza, si è unita la magia di un gruppo di pagliacci terapeutici di La Colmenita con la presenza del loro leader
Carlos Alberto Cremata, che in una sola frase ha riassunto l’appoggio del gruppo che dirige a questo saggio clinico: «La Colmenita è al servizio di Cuba, come tutti i mambì e i ribelli».
Così tra giochi, canzoni, risate e trucchi per distrarre dal dolore dell’iniezione, sono passate le prime ore dello studio con i più piccoli, in una giornata che ha aperto le porte all’inizio della Fase II di questo saggio clinico con un grppo più numeroso di adolescenti tra 12 e 18 anni.
Comincia ora il percorso del ‘immunizzazione per i bambini, ma esiste la certezza che – come ratificano i creatori del farmaco e lo avalla la fiducia dei genitori – la scienza cubana non fallisce. Lo ha già dimostrato tante volte.(GM – Granma Int.)
