Dopo l’applicazione della formula in tre dosi, il candidato a vaccino Abdala ha un’efficacia del 92,28 per cento, è questo lo situa al disopra delle esigenze dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) per dichiarare come tale una vaccinazione anti COVID-19, che deve presentare almeno il 50% d’efficacia.
Il Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, in un incontro con le investigatrici e gli investigatori del Centro d’Ingegneria Genetica e Biotecnologia (CIGB), ha segnalato che da sabato pomeriggio a lunedì 21 sono passate 48 ore nelle quali Cuba, un paese piccolo e povero ha stupito il mondo.
Il Presidente della Repubblica ha deciso d’incontrare gli scienziati che lo hanno informato delle analisi finali di Abdala nella riunione di lunedì 21 del Gruppo Temporaneo di Lavoro del Governo per la prevenzione e il controllo della COVID-19.
Sabato è andato a salutare gli investigatori dell’Istituto Finlay dei Vaccini, quando ha saputo che il candidato Soberana 02, con due dosis, ha un’efficacia del 62 per ceento, un risultato che non presenta ancora l’applicazione della terza dose di rinforzo di Soberana Plus, che la dovrà situare tra le vaccinazioni più efficaci per il controllo del virus SARS-CoV-2.
L’ efficacia de Abdala la situa tra le vaccinazioni con i migliori risultati del mondo, quelle prodotte nei laboratori principali dei paesi più sviluppati, partendo da finanziamenti di centinaia di milioni e migliaia di milioni di dollari, cosa che per Cuba è una chimera, oggi più che mai nel mezzo dell’indurimento del blocco economico, commerciale e finanziario da quando è iniziata la pandemia.
La dottoressa in scienze Marta Ayala Ávila, direttrice general del CIGB, ha spiegato che l’efficacia è il risultato più importante di un vaccino.
«È il suo effetto nella vita reale», ha affermato.
Nella presentazione della conquista, ha segnalato il lavoro degli staff scientifici che hanno lavorato ai saggi clinici fase I/II e III a Santiago di Cuba, Bayamo, Guantánamo e L’Avana, e ha ringraziato i 48.000 volontari e volontarie che hanno fatto parte dell’investigazione.
L’analisi finale degli studi dell’efficacia di Abdala contro la COVID-19 sintomatica, realizzati da un gruppo indipendente guidato dall’Istituto di Cibernetica, Matematica e Fisica, includono non solo la risposta a una ceppo iniziale del SARS-CoV-2 (la DG614G), ma anche alle mutazioni Alfa, Beta e Gamma, ha spiegato la Direttrice Generale del CIGB.
La scienziata ha ricordato che nel saggio clinico era stato inserito un gruppo placebo e un altro vaccinato con tre applicazioni in un periodo di 0-14-28 giorni. Gli studi continuano e continueranno per nuove valutazioni e conclusioni
La Dr.C. Marta Ayala ha anche segnalato il lavoro realizzato dal Centro di Immuno Saggi, dei Laboratori AICA e altri centri scientifici, e i lavoratori e le lavoratrici di Salute Pubblica, che hanno realizzato un processo di vaccinazione rapido e di qualità che altri paesi del pianeta difficilmente otterranno.
Poi ha sgnalato che il collettivo degli investigatori dedica il risultato e ringrazia il il Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, fondatore del CIGB, il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, il Primo Segretario del Partito, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, e gli scienziati pionieri di questo centro. (GM Granma Int.)
