
Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha elogiato la chiusura dell’applicazione della terza e ultima dose del candidato a vaccino Abdala (CIGB-66), come parte della III fase del saggio clinico realizzato a Santiago di Cuba, Guantánamo e Bayamo, iniziato il 22 marzo.
«Il nostro candidato a vaccino Abdala si avvicina alla meta. (…) 48 290 volontari hanno ricevuto le tre dosi con pochi effetti avversi.
Andiamo con passo fermo verso l’immunizzazione totale del paese», ha affermato il Capo di Stato nel suo account di Twitter.
Gli esperti del gruppo delle imprese BioCubaFarma, hanno detto che l’aderenza al protocollo è stata superiore al 97 %, e questo riflette il profilo adeguato di sicurezza del CIGB-66, e la permanenza nell’investigazione della maggioranza dei volontari selezionati.
Riferendosi all’efficacia del prodotto la dottoressa in Scienze Verena Muzio, direttrice delle Investigazioni Cliniche del CIGB, ha informato che oggi comincerà la valutazione di questa variabile, la principale in questo periodo dell’ investigazione, partendo dal controllo di tutti i soggetti, con la finalità di scoprire i positivi asintomatici al coronavirus SARS-COV-2.
Poi ha chiarito che sulla pubblicazione dei risultati dell’efficacia del candidato a vaccino, non c’è un tempo fisso perchè dipende dalla velocità con cui appariranno i casi nel periodo successivo all’amministrazione della terza dose.
Sulla proiezione degli studi con Abdala in popolazioni pediatriche, ha detto che gli investigatori si trovano alle fasi finali del disegno dei saggi clinici in segmenti di età di 18 anni e meno, che si devono sottoporre alla valutazione e all’autorizzazione del Centro per il Controllo Statale dei Medicinali, Strumenti e Dispositivi Medici (Cecmed), per poter cominciare in un periodo non molto lontano.
La produzione del candidato a vaccino Abdala si realizza nei Laboratori AICA, nella capitale del paese. (GM – Granma Int.)