
In occasione del 45º anniversario della proclamazione della Repubblica Araba Saharaui Democrática (RASD), celebrato il 27 febbraio, Esteban Lazo Hernández, membro del Burò Politico e presidente dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, ha ricordato i forti vincoli di amicizia che legano i due popoli.
Nel sito web del Parlamento cubano, in una lettera inviata a Hamma Salama, presidente del Consiglio Nazionale Saharaui, si legge che Lazo Hernández ha assicurato che il legislativo cubano «sostiene la sua invariabile posizione d’appoggio alla ricerca di una soluzione alla questione del Sahara Occidentale che garantisca il legittimo diritto del popolo saharaui alla libera autodeterminazione, in conformità con i propositi e i principi della Carta delle Nazioni Unite, il Diritto Internazionale e le risoluzioni pertinenti delle Nazioni Unite».
Il Presidente dell’ Assemblea Nazionale del Potere Popolare ha ringraziato per la
solidarietà ricevuta nella battaglia che sferra la nazione dei Caraibi di fronte al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dal Governo statunitense da più di 60 anni ed ha espresso la sua disposizione di continuare a stringere i vincoli che legano i due popoli.
Miguel Enrique Charbonet Martell, presidente del Gruppo Parlamentare d’Amicizia Amistad Cuba–RASD , nel legislativo cubano, ha inviato a proposito della data, un messaggio di auguri al suo omologo nel Consiglio Nazionale Saharaui, e ha ratificato l’ impegno permanente d’appoggio solidale a questo popolo.
Lo scorso 25 febbraio, delegazioni della Repubblica Araba Saharaui Democratica e la Repubblica di Cuba hanno realizzato un incontro virtuale bilaterale per parlare di temi d’interesse nel campo dell’educazione e nel settore della salute. L’incontro ha formato parte delle celebrazioni per il 45º anniversario della proclamazione della RASD.
Le relazioni diplomatiche tra le due nazioni sono iniziate il 21 gennaio del 1980. Il Fronte Polisario ha stabilito contatti con Cuba quasi dalla sua fondazione nel 1973, e da allora le relazioni si sono continuamente rinforzate, soprattutto in materia di salute e d’educazione.
Nel dicembre del 1977 è cominciata la solidarietà medica con l’invio di una brigata con i primi 11 medici. In questi anni di cooperazione più di 2000 studenti saharaui, con borse di studio, si sono laureati a Cuba, si legge ancora nel sito web della cancelleria cubana. (GM – Granma Int.)




