
Nel mese di gennaio del 2021 il paese ha riportato 1 624 pazienti in età pediatrica positivi alla COVID-19, una cifra assoluta e superiore al totale dei 1 308 diagnosticati dal 21 marzo al 31 dicembre del 2020, ha informato il dottor Francisco Durán García, direttore nazionale di Epidemiologia del Ministero di Salute Pubblica (Minsap).
Il dirigente ha enumerato che per gruppo d’età pediátrica in gennaio sono stati registrati 63 casi di minori di un anno, 239 da uno a quattro anni, 338 tra cinque e nove anni, 337 da dieci a 14 anni e 611 tra 15 e 18 anni.
Il paese ha 168 municipi e sono 124 i positivi pediatrici nel primo mese del 2021. L’Avana e i capoluoghi provinciali sono i territori con il maggior numero, ha notificato l’epidemiologo.
Riferendosi alla situazione di questo gruppo d’età nei primi giorni di febbraio, Duran ha avvisato che si mantiene una tendenza alla crescita dei casi, come indica la cifra di 701 pazienti di 18 anni e meno che sono positivi in questi giorni, includendo un lattante di sette mesi in condizioni gravi.
Durán García ha nuovamente richiamato, ancora una volta, alla responsabilità dei genitori e degli adulti nella cura dei bambini per non farli ammalare, perchè anche se a Cuba non ne è morto nessuno a causa della COVID-19, diversi sono passati per le terapie intensive, in stato grave, e inoltre sono dimostrate sequele del virus nei bambini durante la tappa di recupero. (GM – Granma Int.)




