
Il Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha ricordato ieri, giovedì 5, nel suo account di Twitter, il 45º anniversario dell’ Operazione Carlota.
«Marcati nell’orgoglio di Cuba. L’epopea internazionalista in Africa è presente nella memoria storica della nazione», ha pubblicato il Capo di Stato a proposito dell’ effemeride.
Il fatto è stato ricordato nel municipio di Limonar, (Matanzas) in una semplice cerimonia, là dov’era ubicato l’antico zuccherificio Triunvirato, oggi Museo allo Schiavo Ribelle.
L’istituzione, con indiscutibili valori patrimoniali, storici, archeologici e culturali è memoria del dramma della schiavitù ed emblema della profonda vocazione internazionalista dei cubani.
Damaris González Benítez, specialista principale del Museo, ha segnalato il significato storico del sollevamento di Triunvirato, uno dei più significativi del XIX secolo, per la sua portata come simbolo di ribellione e per il suo impatto sulla futura sorte dell’obbrobrioso regime.
Po ha fatto notare l’esempio di ribellione sintetizzato dalla schiava Carlota, una donna d’origine lucumí, il cui straordinario coraggio fece traballare l’oligarchia negriera.
Come omaggio, 132 anni dopo, il suo nome fu scelto per nominare la missione internazionalista di Cuba in Angola, una pagina piena d’onore della storia patria.
Nella cerimonia, con la guida dai massimi dirigenti del Partito e del Governo della provincia si è reso omaggio a Carlota, come lo fanno ogni giorno le aree del Museo allo Schiavo Ribelle e le rovine dell’antico zuccherificio che sintetizzano il calvario della schiavitù e il suo terribile esempio. (GM – Granma Int.)